I Sindacati preoccupati sul futuro della struttura Casamia Rosbella di Nizza Monferrato

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa unitaria di Cgil e Cisl Asti sul futuro dei lavoratori della struttura per anziani Casamia Rosbella di Nizza Monferrato.

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“Esprimiamo grande preoccupazione per il destino dei lavoratori e delle lavoratrici in servizio presso la struttura Casamia Rosbella di Nizza Monferrato, gestita dalla Esse Tre Cooperativa Sociale. La struttura, che vede occupati circa 60 lavoratori fra OSS, Ausiliari, Infermieri Professionali, Personale Amministrativo e Sanitario, viaggia ormai da troppo tempo a una percentuale occupazionale dei posti letto del 70% (85 posti letto su 120) , con un picco negativo che in questi giorni registra solo il 65% dei posti letto occupati (79 su 120).

Sebbene nei mesi scorsi la Esse Tre abbia inserito nella delegazione trattante anche un rappresentante del gruppo francese Orpea/Clinea proprietario delle strutture e si sia dimostrata preoccupata per quanto sta accadendo in questa struttura, cercando di sottoscrivere convenzioni per l’inserimento di utenti provenienti dagli ex OPG, ad oggi le scriventi devono registrare invece un totale stallo nelle politiche anche commerciali di inserimento di ospiti nella struttura, con una palese difficoltà a far rimanere gli ospiti già in struttura.

Temendo che l’Azienda stia sottovalutando il problema, chiediamo a loro e alle istituzioni un tavolo per trovare strategie condivise che mettano al sicuro il posto di lavoro che ogni giorni è più a rischio , a maggior ragione che in questo settore i lavoratori non possono usufruire né di ammortizzatori sociali che possano integrare il reddito in caso di mancanza temporanea di lavoro, né di quella che una volta si chiamava mobilità.” 

FP CGIL – CISL FP

Tinello – Delfino

    

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