Stagisti Unesco provenienti da dodici Paesi del Mondo nel Monferrato

Il magnifico anfiteatro delle vigne di Castello del Poggio, in Comune di Asti, il Ricetto di Portacomaro, la Vigna del Papa e la Casa dell'Artista nell'Antico Ricetto.

Con Cellamonte, nel Casalese e Mombercelli sono state le tappe di una intensa giornata alla scoperta del Monferrato per un gruppo di stagisti Unesco provenienti da dodici Paesi del Mondo (Australia, Belize, Canada, Cina, Colombia, Francia, India, Italia, Pakistan, Arabia Saudita, Svizzera, Tanzania e Stati Uniti) accompagnati dai docenti Alessio Re e Aldo Buzio e dal responsabile dell’ufficio Monferrato per la gestione del sito dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, Massimo Carcione.

Al Castello del Poggio sono stati accolti dall’agronomo Michele Brusaferri e dall’enologo Federico Capetta e accompagnati in visita ai vigneti (160 ettari in unico corpo, la più grande vigna del Piemonte in un solo appezzamento), alle cantine di lavorazione e invecchiamento per finire in sala degustazioni con un brindisi a base di Moscato d’Asti, prodotto nelle vigne di Costigliole d’Asti, protagonista tra l’altro a Expo2015 in abbinamento con i dessert di Massimo Bottura.

A Portacomaro, invece, i futuri “manager della bellezza” Unesco sono stati accolti nel Ricetto ed alla Casa dell’Artista dell’Associazione Gente&Paesi Onlus, dalla Presidente della Pro Loco Lauretta Padovese e dal Presidente Onorario Piero Bonzano.