Rifondazione Comunista contro la presa di posizione dell’Atc del Sud del Piemonte

Desideriamo esprimere tutta la nostra riprovazione di fronte alla decisione dell’Atc el Sud Piemonte di negare i documenti necessari per accedere agli sgravi fiscali previsti dalla legge 80/2014, art. 7 commi 1 e 2.

L’atto dell’agenzia sottrae agli inquilini di case popolari o comunali di Edilizia Residenziale Pubblica, l’esercizio di un loro diritto. Dalla lettura della norma ci sorprende constatare che una misura a sostegno di cittadini con una fascia di reddito bassa venga vanificata da un atteggiamento razionalmente inspiegabile. Nella nostra provincia, il comportamento dell’Agenzia Territoriale assume un carattere maggiormente inquietante se letta a fronte della vicenda Santoro.

L’Atc, derubata di 8,5 milioni di Euro dall’ex Direttore Amministrativo, nega ai propri inquilini di poter recuperare qualche centinaio di euro dalle tasse! Riteniamo doveroso appellarci con determinazione al buon senso degli Amministratori dell’Agenzia e ai politici che li hanno nominati per impedire che sia perpetrata un ingiustizia alle persone e ad un territorio già duramente colpiti dalla crisi.

Chiediamo che venga mediatamente ripristinato il rilascio, da parte dell’Atc, delle dichiarazioni necessarie all’attestazione per la qualifica di alloggio sociale alle case popolari in ottemperanza alla legge che una volta tanto, va a sostegno dei cittadini e cittadine indigenti.

Fabio Panero Prc Asti