Festeggiati anche ad Asti i 163 anni della Polizia di Stato, sempre più vicina ai cittadini (foto)

 

Alla presenza di tutte le massime autorità civili, militari e religioso astigiane la cerimonia si è aperta con la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento ai caduti; è seguita poi la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dell’Interno Angelino Alfano e del capo della Polizia Alessandro Pansa.

E’ toccato poi al padrone di casa il questore di Asti Dr. Filippo Claudio Di Francesco riassumere brevemente l’intensa attività dell’ultimo anno (quello che va dal 1 maggio 2014 al 30 aprile 2015) e tra i tanti numeri sciorinati dal Questore quello che più di tutti è stato evidenziato è quello delle quasi 41mila (40.929) chiamate al 113, segnale di una sempre maggiore fiducia e voglia di collaborazione dei cittadini nei confronti delle forze dell’ordine.

Si è passati poi alla consegna dei riconoscimenti partendo dalle Promozioni per Merito Straordinario alla qualifica di Vice Sovrintendente della Polizia di Stato Concesse agli Assistenti Capo della Polizia di Stato Valter PALESTRO, Domenico PRINCIPE e Matteo GUACCI, dall’Encomio Solenne al Commissario Capo  Loris PETRILLO e all’Ispettore Superiore S.U.P.S. Marco PRIMAVERA, all’Ispettore Superiore S.U.S.P. Donato MANZONI, al Sovrintendente Capo Salvatore D’ALBA, all’Assistente Capo Nicola GONELLA, all’Assistente Capo Domenico PRINCIPE, proseguendo con l’Encomio per il Commissario Capo Loris PETRILLO e al Sovrintendente della Polizia di Stato Giuseppe Donato CORI, alla Lode per l’Ispettore Capo Gianluigi ASEGLIO e all’Assistente Capo Franco MUSSO, all’ Ispettore Capo Gianluigi ASEGLIO, al Sovrintendente Giuseppe FORMICA, all’Assistente Capo Paolo BOSTICCO e all’Assistente Capo Franco MUSSO, all’Ispettore Superiore Donato MANZONI, al Sovrintendente Capo Salvatore D’ALBA, all’ Assistente Capo Nicola GONELLA, all’ Assistente Capo Domenico PRINCIPE, al Sovrintendente Capo Giorgio RAGAGLIA, al Sovrintendente Ezio CORAGLIA e all’Assistente Roberto BRIGNOLO.

La cerimonia si è chiusa con il momento sempre molto sentito e toccante della lettura della preghiera del poliziotto.

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l.b.