Uso e Abuso dei social network, un incontro promosso dall’Istituto Comprensivo di Canelli

L’incontro si è tenuto giovedì 16 aprile alle ore 18 presso il Salone Cassa di Risparmio di Asti  Piazza Carlo Gancia Canelli. Sono intervenuti Lorenzo Repetto, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Canelli che ha affrontato la tematica  e Simona Agnello, psicologa – psicoterapeuta, specialista in Psicologia della Salute che collabora con l’Istituto Comprensivo attraverso lo sportello psicologico e progetti legati al benessere psicologico, alla prevenzione del bullismo e della dispersione scolastica.

Il Capitano Repetto ha proposto storie di cyberbullismo sfociate in suicidi da parte di adolescenti per far comprendere su come le situazioni possono talvolta degenerare con esiti drammatici. Poi ha fornito ampie informazioni su bullismo e cyberbullismo e sugli aspetti legali connessi all’uso dei social network da parte di minori e sulle responsabilità dei genitori per reati commessi dai figli.

La Dottoressa Agnello ha spiegato come giochi virtuali e social network possono offrire un mondo parallelo, che attira gli adolescenti e li porta a trascorrere gran parte del loro tempo nella realtà virtuale. L’ abuso di internet, senza controllo da parte di adulti, si accompagna spesso a  di forme di dipendenza e  manifestazioni di disagio comportamentale e psicologico.

I due interventi, complementari e  molto coerenti, sono stati seguiti con grande attenzione dai genitori che hanno rivolto domande molto interessanti.

Il Dirigente Scolastico dell’I.C. Canelli Palmina Stanga ha comunicato la recente emanazione da parte del MIUR delle Linee di orientamento per il contrasto al bullismo e al cyber bullismo. Il Miur comunica: “Le scuole, inoltre, saranno chiamate a realizzare interventi mirati alla prevenzione del bullismo e del cyberbullismo, ad offrire lezioni di web sicuro all’interno di specifici moduli didattici da inserire nel piano dell’offerta formativa e ad aggiornare il regolamento scolastico con una sezione dedicata all’uso degli smartphone e dei pc. Tra le azioni che saranno messe in campo anche la formazione degli insegnanti con approfondimenti sia sul piano psico-pedagogico e sia sulle nuove tecnologie.”

Palmina Stanga e il Presidente del Consiglio d’Istituto Laura Rosati concordano nel ritenere che occorra aprire un dialogo fra la scuola e la famiglia rispetto a queste problematiche e che questo incontro debba essere l’avvio di un percorso comune.