Un 25 aprile di integrazione a Cerro Tanaro

Nel corso di una cerimonia che ha coniugato l’attualità del lascito morale della Guerra di Liberazione con i drammatici temi che quotidianamente investono il mondo contemporaneo (a partire dalle guerre e dalle  stragi di migranti), per il secondo anno consecutivo nel Comune di Cerro Tanaro sono stati consegnati, a 17 studenti stranieri dei corsi organizzati dal CPIA di Asti, gli attestati di livello A2 del corso di Italiano.

La cerimonia, coordinata dalla prof.ssa Piera Medico che ha tenuto le lezioni, è iniziata con alcune letture, a cura degli allievi, di brani legati alla Resitenza e alla tematica della immigrazione ed è proseguita con la prima esibizione pubblica del coro del CPIA di Asti, diretto dalla prof.ssa Lucia Montanaro.

Franco Idino, Pierpaolo Sobrino, Mauro Palmonari e Paola Sobrino hanno intermezzato gli interventi con canti resistenziali ed accompagnamenti musicali.

Non sono stati pochi i momenti in cui la commozione dei presenti è diventata parte integrante della cerimonia come, quando durante il saluto del Vice Preside del CPIA Mario Malandrone, tutta la sala ha abbracciato idealmente, con un lungo applauso, le donne, gli uomini e i bambini che muoiono nel Mediterraneo.

La parte ufficiale della cerimonia è stata scandita dagli interventi del Sindaco di Cerro Tanaro, Mauro Malaga, dal Professor Giovanni Calosso Presidente del locale Circolo ACLI, dai rappresentanti delle Associazioni Anouanzè (Gian Maria Corsi)  e Campi Aperti (Alessandro Valenzano) che hanno tutti sottolineato quanto sia fondamentale non limitarsi a ricordare e declamare i valori resistenziali, tradotti nei principi della Costituzione Repubblicana, ma occorra renderli attuali con il lavoro e l’impegno personale, vissuto sia nelle istituzioni, nelle associazioni, sia come privati cittadini.

Dopo la consegna degli attestati, la giornata si è conclusa con una grande degustazione di piatti etnici.