Nell’Astigiano ci sono due nuove AgriTate

Nell'Astigiano ci sono due nuove AgriTate che hanno ottenuto l'idoneità ad assistere i bambini dai tre mesi ai tre anni di età.

“Siamo soddisfatti per questo terzo corso di formazione, realizzato dall’agenzia formativa I.N.I.P.A. Piemonte, in collaborazione con l’associazione trentina  Domus, che si è appena concluso con gli esami di idoneità, il cui risultato ha portato ad avere 11 nuove AgriTATE idonee per offrire l’assistenza alla prima infanzia, in ambito domiciliare e rurale. Grazie al supporto gestionale della Cooperativa Linfa Solidale, le neo abilitate sono già operative ad ospitare i bambini presso la propria azienda agricola, luogo tipicamente adatto alla socializzazione e alla scoperta della natura”, ha commentato Delia Revelli presidente di Coldiretti Piemonte.

La cerimonia di consegna degli attestati si è tenuta ieri, giovedì 23 aprile, presso la sede regionale  Coldiretti, alla presenza dell’ Assessore all’Istruzione, Lavoro e Formazione professionale Giovanna Pentenero.

“Tecniche di assistenza alla prima infanzia in ambito domiciliare e ruraleAgriTATA”, questo il titolo del corso della durata di 400 ore, che dal settembre scorso ha visto impegnate le aspiranti educatrici in ambito rurale.

Il progetto, ideato da Coldiretti Piemonte ed avviato nell’ambito di una sperimentazione triennale dalla Regione, in collaborazione con gli assessorati alle Politiche Sociali, all’Agricoltura e alla Formazione Lavoro, ha l’obiettivo  di formare, attraverso un piano di studi, che prevede 260 ore di teoria e 140 di stage, le candidate, provenienti dal territorio piemontese, al fine di acquisire le conoscenze pedagogiche per poter accogliere presso le proprie abitazioni i bambini dai 3 mesi ai 3 anni. 
Dal 2012 ad oggi sono state eseguite, nel complesso, già 41.270 ore di corso, permettendo in seguito a circa 100 bambini di usufruire del servizio che va incontro alle famiglie, garantendo la personalizzazione e la flessibilità dell’orario. Le AgriTATE, figure professionali formate e specializzate, fanno sì che in ambiente rurale ed agricolo i piccoli possano scoprire la natura, imparare la stagionalità dei prodotti e conoscere le eccellenze della nostra agricoltura.    

Riteniamo – afferma Antonio De Concilio, direttore Coldiretti Piemonte – che questo progetto abbia riscosso un grande successo. Ad oggi abbiamo già una quarantina di AgriTATE che operano nella varie province del Piemonte, in particolare tra Torino, Asti e Cuneo, rispondendo ad una richiesta di assistenza all’infanzia molto sentita nella nostra regione, se si pensa che su 1200 Comuni in Piemonte circa 900 non hanno un servizio per la prima infanzia. Il progetto si inserisce in un ampio percorso di Coldiretti, come forza sociale, che spazia dall’agricoltura sociale pura ai servizi d’innovazione sui territori. AgriTATA, nello specifico, va incontro alle famiglie garantendo la personalizzazione e la flessibilità dell’orario, oltre ad offrire un’opportunità di integrazione al reddito per le imprese agricole e di conciliazione lavoro-famiglia per le donne”.

Fra le neo Agritate ci sono anche le astigiane Francesca Galfrè che opererà a Castelnuovo Calcea e Silvia Marocco che eserciterà nella sua azienda agricola di Frinco. Ricordiamo anche che nell’Astigiano sono già operative, avendo ricevuto l’attestato di abilitazione negli anni passati, Sabrina Bernardi di Passerano Marmorito, Gabriella Domini di Calosso, Genoveffa Mingolla di San Paolo Solbrito.

Per usufruire del servizio i genitori possono contattare la coordinatrice pedagogica al numero telefonico: 334.653.88.66.