Lega Nord: ”Ad Asti non c’e’ posto per altri 43 presunti profughi”

"Non possiamo accogliere gli altri 43 clandestini che il Governo Renzi vuole mandare nell’astigiano; è ora di dire basta a questa vergogna che, purtroppo, si ripete ciclicamente. Le scellerate scelte in politica estera del Governo e dell’Europa, stanno continuando a produrre disastri. L’unico modo serio di gestire il problema è contrastare l’immigrazione clandestina alla fonte, cioè nei Paesi di origine. Hanno ragione i tanti sindaci che hanno già detto NO all'accoglienza di questi presunti profughi ed invitiamo anche tutti gli altri a dire lo stesso: Asti ha già dato”.

Lo dichiara il segretario provinciale della Lega Nord di Asti Andrea Giaccone in merito all’arrivo di una quarantina di profughi nell'astigiano.

“In questi momenti di grave difficoltà economica, le istituzioni devono pensare agli astigiani in difficoltà, devono aiutare e dare sostegno alle nostre famiglie che non arrivano a fine mese, non pensare a come sistemare altri 43 immigrati – continua Giaccone - Se si pensa, poi, che questi presunti profughi dovrebbero essere sistemati in alberghi, caserme o scuole e costare circa 40 euro al giorno, siamo davvero alla follia: questi soldi utilizziamoli per la nostra gente, è ora di smetterla con la politica dell’accoglienza ad ogni costo portata avanti da questo governo di “dilettanti allo sbaraglio” .

 Conclude Andrea Sacco, Segretario della Sezione di San Damiano: "Se, come si legge sui giornali questi presunti profughi dovessero essere dirottati su San Damiano, siamo pronti ad opporci in ogni maniera al loro arrivo: anche a costo di occupare la struttura che dovrebbe ospitarli. Queste strutture e questi soldi dovrebbero essere usati per aiutare i nostri cittadini in difficoltà, non per offrire vitto e alloggio ad ogni persona che sbarca sulle nostre coste."