Alla ricerca del “Sagre Graal”: i migliori eventi del fine settimana

Dopo Pasqua è tutta una tirata verso Ferragosto, ma in mezzo c’è ancora il 25 aprile e il primo maggio che possono regalare gioie, ma anche dolori, un po’ come donne e motori. Questo fine settimana motori pochi ma molte uova e fiori da donare a donne bellissime, così si possono evitare un bel po' di dolori.

Per chi cerca un orto sicuro dove attraccare il proprio week end. A Motta di Costigliole d’Asti l’edizione 2015 di “Ortogiardinovino & Dispensa 2015” fino a domenica 12 aprile sarà uno spettacolo da ammirare, vivere e gustare. Al Campo sportivo Ferretti il Palafiori con spazi floreali, degustazioni, incontri, curiosità e il Maxi Ristopalatende riscaldato dove si terranno i numerosi spettacoli e la prelibata ristorazione.

Per chi di cantare le uova non ne ha mai abbastanza. A Vigliano d’Asti la terza edizione di “Cantuma j’euv a Vian” è servita sabato 11 aprile. Nove gruppi di “cantur” e “sunadur” faranno rivivere il tempo in cui, nel periodo pasquale,  gruppi di cantori andavano di notte di casa in casa, nelle piccole comunità rurali delle Langhe, del Monferrato e del Roero, a “cantar le uova”, portando la buonasera ai contadini e chiedendo un po’ di uova e un bicchier di vino.

Per chi vuole fare quattro passi in padella. Domenica 12 aprile la Pro Loco “La Castiglionese” riproporrà, come ogni anno in primavera, la “Frittata in passeggiata”. Alle ore 15,00 partenza dal campo sportivo parrocchiale (nei pressi della Chiesa) per la camminata più impegnativa alla Chiesetta della Madonna della Guardia di Km 6. Alle ore 15,30 sempre dallo stesso punto partenza per una tranquilla passeggiata di circa un chilometro e mezzo, lungo la strada panoramica “Rolloni” che si snoda fra campi frutteti e boschi.

Per chi vuole sentirsi sollevato nello spirito andando al cinema. Al Cinema Lumiere di Asti va in scena il film Se Dio vuole”, una commedia brillante italiana con Alessandro Gassman, Marco Giallini, Laura Morante e tanti altri, con un tema un po’ particolare e diverso dal solito e una vivacità briosa che renderanno la serata occasione per divertirsi e di pensare. “Ho incontrato una persona che ha cambiato la mia vita e quella persona si chiama Gesù. Per questo ho deciso di diventare sacerdote!”.

Per chi è naturalmente portato a partire in anticipo. Dalla vivacità e operosità dei borghigiani sgorga di nuovo rigogliosa la festa della frazione Zolfo di Montafia: venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 aprile la “Festa della fonte solforosa e delle erbe officinali” sarà tutta da scoprire. A dare il benvenuto nella caratteristica frazione ci sarà la fontana di acqua sulfurea fredda costruita dai frati francescani che, insieme alle diverse erbe officinali spontanee, fanno di Zolfo un vero e proprio paradiso della biodiversità.

Buon fine settimana a tutti e alla prossima!