Nizza Monferrato, a Visionaria grande successo per Eugenio Finardi

Lo spettacolo ha preso il nome da l’incipit dell’ “Extraterrestre” canzone tra le più note di Eugenio Finardi. Silvia Chiarle e Stefano Zoanelli, così come il personaggio di questa splendida canzone, si sono cimentati con problematiche introspettive e esistenziali. Al suggestivo prologo recitativo è seguito un memorabile concerto di Eugenio Finardi: egli si è dimostato artista versatile e poliedrico, che ha fatto tesoro di anni di sperimentazioni ed esplorazioni artistiche.

Così anche al Foro Boario ha portato in scena il suo inconfondibile sound, reinterpretando dal vivo i grandi classici del suo repertorio e gli inediti del nuovo album “Fibrillante” (prodotto da Max Casacci dei Subsonica).
Questo mix di canzoni “vecchie” e “nuove” ha conquistato il numeroso pubblico presente in Sala che ha così potuto ripercorrere tutte le tappe salienti della carriera di un artista tra i più prolifici del cantautorato italiano.

Anche al Foro Boario Eugenio si è confermato valido interprete e finissimo intrattenitore. Sul palco del Foro Boario Eugenio è stato accompagnato dalla band con cui ha scritto e registrato “Fibrillante”: Giovanni “Giuvazza” Maggiore alla chitarra, Marco Lamagna al basso, Claudio Arfinengo alla batteria e Paolo Gambino alle tastiere. A concludere la serata cantautorale ci hanno penserato Silvia Chiarle e Stefano Zoanelli, i quali si sono prodigati nel dare risposte concrete alle domande d’inizio spettacolo.