Montechiaro d’Asti, grande entusiasmo per “Da figlio a padre”

Sotto il segno di don Giovanni Bosco, in occasione del bicentenario, anche Montechiaro ha contribuito alla riuscita della manifestazione "Da figlio a padre" organizzata dalla diocesi e dalla pastorale giovanile di Asti.

Più informazioni su

Il ritrovo è stato nel teatro comunale, dove don Carlo Rampone ha scandito i ritmi della giornata, dopo il saluto del sindaco di Montechiaro Paolo Luzi ai giovani della diocesi arrivati in paese ed il saluto spirituale del parroco don Paolo Prunotto.

I giovani guidati dai loro animatori hanno preso possesso del paese con scenette sulla vita di don Bosco tra la curiosità degli abitanti, svegliati di buon mattino da un vociare insolito nella sonnacchiosa calma paesana.

La prima scenetta preparata dagli animatori di Montechiaro è stata sul tema dell’accoglienza, nella piazzetta antistante le scuole elementari, la seconda all’interno della chiesa di San Bartolomeo, don Bosco-don Calosso preparata dagli animatori della Cattedrale sul tema delle vocazioni, altra scenetta sotto la torre civica a cura degli animatori del don Bosco con il tema del perdono – lo sbaglio ed il perdono, quarta scenetta piazzetta chiesa di Sant’Anna – don Bosco ed il lupo preparata dagli animatori della cattedrale, ultima scenetta in piazzetta San Rocco preparata dagli animatori del don Bosco sull tema dell’allegria don Bosco – San Domenico Savio.

Dopodichè pranzo preparato nel teatro comunale a cura della proloco, primo pomeriggio free time con giochi liberi, ore 16 Santa Messa ed incontro di meditazione con il Vescovo mons. Francesco Ravinale. In chiusura dopo la Santa Messa esibizione spettacolo degli sbandieratori di Montechiaro che hanno concluso la giornta in onore ad un grande santo sociale piemontese per aver avviato opere nel segno della solidarietà che si sono proiettate ben oltre il suo tempo.

Più informazioni su