Fiera di San Giuseppe di San Damiano, Barbera e Basilico per due giorni di grande festa

Grande successo e un flusso di gente lodevole, nonostante il maltempo, alla Fiera sandamianese di San Giuseppe, che ha avuto luogo domenica 22 marzo e lunedi 23.

La Fiera, istituita nel 1597, ha saputo allietare il tempo di sandamianesi e non attraverso l’esposizione di macchine agricole, un grandioso mercato ambulante, il raduno interregionale del camper club La granda, sezione Monferrato – Genova. Su piazza 1275 si è allestita la mostra mercato del cavallo a cura dell’Associazione “Un cavallo per amico”.

Degni di nota anche i numeri delle visite nella galleria comunale, per la mostra “Impressioni Isolate” dell’associazione di promozione sociale “montemagno arte e cultura-M.A.C.”. Momento clou della giornata l’inaugurazione di domenica in piazza Giovanni XXIII. È stato tagliato il nastro tricolore alla presenza di Mario Sacco, presidente della Camera di commercio di Asti, il consigliere regionale Angela Motta, l’amministrazione comunale, i sindaci di Tigliole, Celle enomondo, Ferrere, Cisterna e Cantarana.

A seguire ci si è spostati nella sala del consiglio per lo scambio di prodotti locali tra la Barbera sandamianese e il basilico di Celle Ligure dell’azienda Calcagno Paolo, nata nel 1984, a conduzione familiare.

“Il Basilico alla corte del vino barbera è il frutto di una coltivazione secolare che, negli ultimi anni, sta godendo di una popolarità senza precedenti – afferma il consigliere comunale con delega alla promozione del territorio di San Damiano, Francesca Gerbi – Il basilico che abbiamo ospitato ha meritatamente ottenuto il marchio dop dal 2007, e rappresenta la qualità e la semplicità di una terra e della propria cultura. Questo impreziosisce, ovviamente, ancora di più il prodotto “.

Alla prima edizione “Artigianiamo- San Damiano che produce”, l’esposizione a stand degli artigiani del paese che hanno potuto mettere in mostra la loro produzione.