Delibere della Giunta Regionale del Piemonte del 30 Marzo 2015

Riordino delle società partecipate e sviluppo delle aree interne e proroga al 30 Giugno 2015 sono stati i principali argomenti trattati questa mattina dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente Sergio Chiamparino

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Società partecipate. Il nuovo piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute dalla Regione, proposto dal presidente Sergio Chiamparino e dall’assessore Giuseppina De Santis, definisce modalità, tempi di attuazione e risparmi da conseguire secondo una strategia che, come fissato dalla legge di stabilità 2015, porterà all’aggregazione ed al potenziamento della collaborazione tra le società che svolgono funzioni simili, una maggiore sinergia con i partner privati che vogliono investire sul territorio, la dismissione delle società in perdita e la prosecuzione delle attività di liquidazione già avviate. Una prima stima, assolutamente parziale, indica in circa 3 milioni di euro i risparmi minimi che verranno ottenuti.

Sviluppo aree interne. Come proposto dall’assessore Giuseppina De Santis, le Valli Maira e Grana, la Valle Ossola, la Valle Bormida e le Valli di Lanzo sono individuate come le zone del Piemonte candidate per l’attuazione della strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne prevista dal programma dei fondi europei 2014-2020, che si pone l’obiettivo di generare processi di sviluppo capaci di migliorare le condizioni sociali, economiche ed ambientali e di rafforzare i servizi essenziali di cittadinanza (sanità, trasporti, istruzione). La prima sperimentazione verrà attuata nelle Valli Maira e Grana, la seconda in Valle Ossola.  

La Giunta ha inoltre deliberato:
– su proposta del vicepresidente Aldo Reschigna, la proroga al 30 giugno 2015 della validità temporale dell’accordo di programma tra Regione Piemonte, Provincia di Asti e Comuni di Castelletto Molina, Pino d’Asti e Portacomaro per la realizzazione di opere inserite nel programma di valorizzazione dei territori interessati alla candidatura Unesco dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, nonché la concessione in comodato d’uso gratuito trentennale di Palazzo Callori al Comune di Vignale Monferrato;
– su proposta dell’assessore Francesco Balocco, l’adozione dell’edizione 2015 del Prezzario di riferimento da applicare per le opere ed i lavori pubblici da eseguire nel territorio piemontese;
– su proposta dell’assessore Giuseppina De Santis, il documento preliminare di nuovo Piano energetico ambientale e del Rapporto preliminare ambientale, nonché lo spostamento al 31 dicembre 2015 del sostegno alle imprese artigiane che vogliono incrementare i processi di certificazione per raggiungere o mantenere standard qualitativi più elevati e competitivi;
– su proposta dell’assessore Augusto Ferrari, la costituzione del coordinamento regionale dei Centri per le Famiglie, che dovrà occuparsi di individuare linee progettuali e percorsi comuni per i vari Centri attivi sul territorio, condividere le esperienze maturate, organizzare momenti formativi, costruire un sistema di valutazione degli interventi assicurati e della capacità di risposta ai bisogni delle famiglie; i nuovi compensi dei vertici delle Agenzie territoriali per la casa, che consentiranno un contenimento della spesa del 60%;
– su proposta dell’assessore Giovanna Pentenero, la continuazione dell’utilizzo di lavoratori in mobilità in attività socialmente utili negli uffici della Regione;
– su proposta dell’assessore Antonio Saitta, il bilancio di esercizio 2012 del consolidato del Servizio sanitario regionale;
– su proposta dell’assessore Alberto Valmaggia, l’erogazione ai Comuni inseriti nell’elenco dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato dichiarati Patrimonio dell’umanità di contributi per l’adeguamento dei piani regolatori alla normativa Unisco, nonché lo schema di accordo di programma tra Ministero dell’Ambiente, Regione Piemonte, Provincia di Alessandria e Comune di Serravalle Scrivia per la bonifica dell’Ecolibarna.

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