Asti, festività di maggio senza Fiera? Una ipotesi molto reale

Probabilmente, per la prima volta, la Fiera campionaria di Asti non si terrà nella consueta data di maggio, in concomitanza con le Festività del Santo Patrono.

E’ lo scenario che sembra emergere in questi giorni dalla vicenda riguardante l’edizione del 2014, quando la CDM Events, appaltatrice della manifestazione dello scorso anno, con i vari addetti e fornitori che risultano non pagati a distanza di un anno dagli eventi.

Il Comune di Asti è andato in tribunale per cercare di incassare la fidejussione a titolo risarcitorio, anche se i tempi legali si prospettano lunghi.

Vista l’inadempienza contrattuale, il Comune ha sciolto il contratto con la società, ma la fidejussione servirà a coprire solo i danni dell’Ente e non quelli dei fornitori.

Senza un partner, organizzativo, a poco più di un mese dall’evento 2015, è fortemente in forse l’edizione 2015. Per ora si pensa che la Fiera si possa tenere, ma non nella finestra consueta di maggio, ma qualche mese più tardi, addirittura in autunno.

“La volontà è quella di mandare avanti l’importante appuntamento fieristico – ha affermato il sindaco qualche giorno fa – anche se non vogliamo organizzare qualcosa in maniera affrettata. Per cui se non ci saranno i tempi tecnici, slitteremo di qualche mese, e cercheremo di dare un target diverso alla manifestazione, concentrandoci di più sull’agroalimentare”.

 

Alessandro Franco