Angela Motta in visita alla tabaccheria in cui morì Manuel Bacco sollecita il Comune sulle telecamere

E’ stata la moglie di Manuel, Cinzia, a voler fortemente la riapertura, ostacolata anche da problemi burocratici per l’intestazione della licenza; un segno di grande coraggio per lei che è stata testimone dell’omicidio di suo marito intervenuto proprio per difenderla.

A distanza di quasi tre mesi non hanno ancora un volto e un nome i due rapinatori che hanno ucciso Manuel, nonostante la caccia all’uomo e le indagini a tappeto delle forze dell’ordine.

Ieri mattina il Consigliere Regionale Angela Motta ha fatto visita alla vedova del tabaccaio per portare la propria solidarietà e la disponibilità a collaborare con la signora affinché possa riprendere la sua attività al più presto. “E’ necessario sollecitare il Comune – ha detto Angela Motta – affinché installi le telecamere subito e non a fine anno, in modo che la signora possa riprendere la sua attività senza paura. Si tratta di un intervento che garantirebbe maggiore tranquillità non soltanto alla giovane vedova, ma a tutta la comunità.

Come Consigliere regionale, l’impegno che prendo è di valutare, insieme all’Assessore competente Giovanni Ferraris, nuove opportunità fornite dalla tecnologia che consentano di aumentare il livello di sicurezza dei nostri cittadini. La soluzione a cui si può pensare è l’attivazione di un’App grazie alla quale tramite un semplice cellulare è possibile comunicare con le forze dell’ordine e segnalare macchine, movimenti o persone sospette. Tutto ciò fa sì che si crei una rete di solidarietà tra i cittadini, che consente di vivere una città più sicura e tranquilla. Un servizio che, naturalmente, si affianca all’inteso e prezioso lavoro che quotidianamente le nostre forze dell’ordine svolgono sul territorio a tutela della nostra incolumità e sicurezza”.