Elisa Cavaletti, il made in Italy che affascina il mondo e fa tendenza ad Asti

"Un modo di essere non solo di vestire", in poche parole tutto il fascino del marchio creato dall'immaginazione di Daniela Dallavalle e che ad Asti è più di una speranza, è Hope.

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Una firma italiana, caripigiana per la precisione, che dal 1982 continua a grandi passi la sua crescita, esempio della forza del made in Italy nonostante la crisi, e amplia il proprio raggio d’azione nel panorama del fashion e del design internazionale: Europa, con Francia e Germania in testa, Russia, Stati Uniti e Giappone.

E ovviamente ad Asti dove il sopraffino valore dei dettagli, la ricerca poliedrica del colore, le influenze artistiche su abiti e accessori trovano casa, da Hope abbigliamento ed accessori donna. Sarà forse uno strano caso del destino, oppure è proprio così che doveva essere, ma la speranza per il made in Italy, il made in Italy che conquista il mondo, ad Asti non poteva che essere di scena da Hope.

Il bianco ti accoglie sulla soglia e poi conduce nelle sue infinite sfumature, poliedrico artista del colore non colore che li racchiude tutti. E po le declinazioni nel cipria, tingersi di celeste, dalla terra raccogliere la polvere, poi volare verso il verde lieve e il lilla dei tardi tramonti e dell’imbrunire.

C’è tutto un mondo da scoprire e farne parte da Hope, in via Ospedale 13 ad Asti (tel. 334-8048784), proprio di fianco all’ex Politeama (se non è spettacolo questo!).

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