“Asti territorio maltrattato ed abbandonato” Una nuova interpellanza è stata presentata in Comune

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Anna Bosia e Mario Vespa, consiglieri comunali delle frazioni, sulla situazione del territorio astigiano in fatto di furti e rapine.

Ogni giorno, quando rientri dopo il lavoro, speri di non trovare la porta forzata e la casa a soqquadro. 

Ogni sera, quando controlli se la porta è chiusa, speri che non entri nessuno mentre dormi. Se senti suonare il campanello temi che possa essere un truffatore, se abiti in frazione vivi dietro le sbarre delle finestre e se entri in tabaccheria, pensi che mai più debba accadere un atto di  violenza come quello che ha portato via il giovane Manuel Bacco, vittima innocente nel suo negozio di corso Alba.

E’ tristissimo il primato di Asti rivelato dal CENSIS: prima Provincia in Italia per furti in casa e seconda, dopo  Trapani, per le rapine. Asti è un territorio ormai troppo in difficoltà, la disoccupazione ha creato un disagio sociale che non accenna a diminuire ed i suoi cittadini hanno paura delle brutalità all’ordine del giorno.

Eppure questa nostra Provincia così maltrattata, da ormai 2 mesi è abbandonata senza un Prefetto:  l’autorità che deve garantire la sicurezza, coordinare le forze dell’ordine e vigilare sul territorio è stata “tagliata” dalla spending review! Quella che oggi sta vivendo Asti è un’emergenza a fronte della quale occorre adottare provvedimenti urgenti.

Il Ministro degli Interni dovrebbe preoccuparsi di nominare velocemente un Prefetto, potenziare le forze dell’ordine, dotarle di tutti gli strumenti necessari per bloccare la situazione di pericolo in cui si trovano i cittadini astigiani.  Ma se tutto questo non avviene, allora il Presidente della Provincia nonché Sindaco di Asti, metta in moto i nostri parlamentari e se non basta, vada a Roma con il primo aereo e faccia sentire ad Alfano la nostra richiesta di aiuto. 

Una nuova interpellanza  è stata presentata in Comune, rivolta al Sindaco, allo scopo di sollecitare un’azione pronta, decisa ed incisiva perchè Asti non può più sopportare la crescente tensione a cui è stata sottoposta in questi ultimi anni.  

Anna Bosia e Mario Vespa, consiglieri comunali delle frazioni