A Montemarzo una raccolta firme contro la chiusura delle Poste

Montemarzo si mobilita contro i tagli degli uffici postali e lo fa con una raccolta firme.

“A seguito dell’annunciata riorganizzazione nazionale di POSTE ITALIANE con cui saranno chiusi, centinaia di uffici postali nelle zone montane e rurali, tra cui l’ufficio di Montemarzo, Frazione di Asti, i cittadini montemarzesi manifestano la loro forte preoccupazione per il venir meno di un servizio che si ritiene essenziale per le famiglie, nonchè indispensabile per le persone anziane con limitate possibilità di spostarsi agevolmente presso altri uffici.” – così si legge sulla petizione avviata da Anna Bosia, in collaborazione con Mario Vespa, sul territorio di Montemarzo.

Domenica in uscita dalla Messa – spiega la Bosia – tutte le persone hanno firmato nella speranza di smuovere qualcosa. La raccolta prosegue presso il negozio di alimentari delle sorelle Boero e presso il circolo ricreativo.”

La raccolta di firme è rivolta al Direttore delle Poste di Asti e al Sindaco, Fabrizio Brignolo, con la richiesta di ” impegnarsi con ogni azione ed iniziativa al fine di garantire l’apertura dell’ufficio postale di Montemarzo almeno un giorno ogni settimana, possibilmente il martedì, in sinergia con l’attività del servizio sanitario“.

Lo stesso Presidente della Regione, Sergio Chiamparino, ha già avviato azioni in tale direzione.