Doppio tentativo di truffe telefoniche ad anziani nell’astigiano video

Finti avvocati e carabinieri hanno tentato truffe ad anziani ad Agliano Terme e Montegrosso d’Asti: le vittime non hanno abboccato perché avevano partecipato all’incontro con i Carabinieri.

Sono l’avvocato di suo figlio, è stato coinvolto in un incidente stradale ed ora è in stato di arresto, se vuole che venga liberato deve versare 4.000 euro ai carabinieri che verranno a casa sua tra poco”: queste le parole usate dal truffatore che nella stessa giornata, con modalità quasi identiche, ha tentato di raggirare prima una signora 84enne di Montegrosso d’Asti e poi un 88enne di Agliano Terme.

Per rendere più verosimile il racconto il malvivente faceva ascoltare la voce in sottofondo di un complice, che avrebbe dovuto impersonare il figlio “arrestato” dell’anziana signora, che diceva: “mamma, mamma aiutami, paga per favore!….”.

Nel secondo caso, il pensionato di Agliano veniva contattato da un sedicente maresciallo dei Carabinieri che, con le stesse motivazioni, chiedeva di consegnare ai colleghi, che sarebbero di lì a poco giunti presso la sua abitazione, sempre la somma di 4.000 euro, avvertendo che avrebbe dovuto pagare subito per ottenere l’immediata liberazione del figlio e per evitare che gli fosse ritirata per sempre la patente. Anche in questo caso, alla richiesta della vittima di poter parlare con il figlio, un complice simulava una richiesta di aiuto con voce flebile, per renderla comunque non perfettamente riconoscibile.

Fortunatamente, in entrambi i casi, i due ottuagenari, rammentando gli avvertimenti e i consigli per difendersi dalle truffe, forniti dal comandante della Stazione Carabinieri di Montegrosso al termine della messa domenicale, insospettiti hanno dapprima cercato conforto raccontando ai parenti quanto stava capitando e successivamente ai carabinieri, nella caserma di Montegrosso, per denunciare la tentata truffa.

I Carabinieri della Stazione di Montegrosso d’Asti hanno immediatamente avviato le attività d’indagine, al fine di identificare i responsabili del tentativo di raggirare persone che per l’età avanzata hanno minori capacità di difesa.

L’esito positivo dei due episodi sottolinea come, una volta di più, sia molto efficace l’attività di prevenzione dell’Arma astigiana sul territorio provinciale, che si concretizza in incontri nelle parrocchie (nella foto), nei circoli e in tutti i contesti frequentati da anziani, nonché in un’attività di visite “porta a porta” soprattutto presso le abitazioni più isolate sul territorio.