Notte Europea dei Ricercatori 2018: strategie per ridurre lo spreco di cibo ed energia

Contenere lo spreco di cibo attraverso la collaborazione e le buone prassi sul territorio, seminario ad Astiss

Strategie per ridurre lo spreco di cibo ed energia: le buone prassi sul territorio astigiano, questo il titolo del seminario formativo in programma venerdì 28 settembre, dalle 9.30, al polo universitario di Asti Rita Levi – Montalcini. Il seminario si colloca nell’ambito di due eventi di particolare attualità: la Notte Europea dei Ricercatori, in programma in Italia nella giornata di venerdì, e l’anno internazionale del cibo italiano.

Il seminario è pensato non solo come momento celebrativo del cibo, ma anche come riflessione etica sul cibo visto come valore a disposizione per tutti, secondo una visione emersa in numerosi dibattiti in occasione della recente edizione di Terra Madre a Torino.
Sul tema di confronteranno con una visione europea portando i loro contributi di esperienza e punti di vista alcuni esperti, rappresentanti di associazioni, agenzie, università del paese.
Alla mattinata sono state invitate le scuole superiori.

Programma:

Venerdì 28 settembre, ore 9.30 presso il Polo Universitario Asti Studi Superiori “Rita Levi-Montalcini” si terrà un incontro sulla “Notte dei ricercatori 2018”, Strategie per ridurre lo spreco di cibo ed energia, le buone prassi sul territorio astigiano.

Introduce i lavori Piero Mora, vice presidente del Polo Universitario “Rita Levi – Montalcini”;

Coordina gli interventi Francesco Scalfari, direttore del Polo Universitario “Rita Levi – Montalcini”;

Umberto Fava, direttore dell’Agenzia di Sviluppo LAMORO “Il progetto STREFOWA per il contenimento dello spreco di cibo e il progetto RURAL AGREE per la valorizzazione della produzione primaria”;

Raffaella Ponzio, Slow Food “Cibo buono, giusto e pulito, alimentazione sostenibile e slow meat”;

Stefano Scavino, agricoltore “Il caso: la selezione delle sementi autoctone”;

Sara Vazzola, ARPA, Agenzia Regionale per l’Ambiente “La riduzione di produzione di Co2 e l’attività di sensibilizzazione nelle scuole”; (da confermare)

Elisabetta Mantella, Laurea in Tecnologie Alimentari per la Ristorazione, Dipartimento di Agraria Università di Torino “Esperienze di valutazione dello spreco nelle scuole” (da confermare)

Luca Rossi, direttore IPLA, Istituto per le piante da legno e l’ambiente “Spreco di cibo, l’attività di raccolta nei supermercati e la campagna di comunicazione”

Giuseppe Ferrero, direttore del Banco Alimentare onlus di Asti: “L’attività di raccolta e distribuzione del cibo fra nuove povertà e valori etici”

Conclusioni del delegato del Vescovo, don Marco Andina (da confermare)