Palio di Asti, inizia il conto alla rovescia: presi già più di tremila biglietti

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Dopo la disputa del Palio dell’Assunta, vinta da Giuseppe Zedde “Gingillo” con la casacca della contrada della Lupa (già vincitrice lo scorso anno in entrambi i Palii con Jonathan Bartoletti, ad Asti squalificato) si accendono i riflettori sul Palio di Asti, che si terrà tra due settimane.

La corsa senese ha lasciato però degli strascichi: Luigi Bruschelli “Trecciolino” che a settembre dovrebbe montare per Santa Maria Nuova, ha rimediato a causa di una caduta in corsa la frattura del perone. Per lui a rischio la partecipazione alla nostra corsa.

Cambi di casacca nei giorni scorsi per il Rione San Silvestro: Bastiano Sini prenderà il posto di Alessandro Chiti, che invece andrà a sostituire Andrea Farris a San Marzanotto.

Per il resto, le accoppiate risultano definite: San Lazzaro con Giuseppe Zedde, potrebbe ripresentarsi con Uron, mentre San Martino San Rocco (Francesco Caria) tornerà con Preziosa Penelope. Torretta (Walter Pusceddu) potrebbe puntare su Tipeolo o Bonantonio da Clodia. Don Bosco (Giovanni Atzeni) porterà Umatilla, Cattedrale (Dino Pes) invece potrebbe optare per Ribelle da Clodia. Nizza (Andrea Cersosimo) porterà Via della Clodia, Canelli (Massimo Columbu) potrebbe riproporre Remorex. Moncalvo (Federico Arri), ripropone Portorose, San Secondo (Andrea Mari) invece monterà Bomario da Clodia. Ancora incertezze per Tanaro (Sandro Gessa), San Paolo (Enrico Bruschelli), Baldichieri (Mattia Chiavassa) , San Damiano (Antonio Siri), Viatosto (Alessio Migheli), Castell’Alfero (Donato Calvaccio), Santa Caterina (Simone Mereu) e Montechiaro (Andrea Chessa).

Il programma del Palio si apre martedì 28 agosto con la mostra del Maestro del Palio Antonio Guarene a Palazzo Mazzetti e la mostra “del Maneggiar l’insegna”, nel solco dei festeggiamenti per il cinquantenario dell’ASTA.

Giovedì 30 agosto via al mercatino del Palio, mentre venerdì e sabato spazio alle prove in piazza.

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