Il Piemonte punta sul turismo enogastronomico dalla Russia: domani un workshop al Castello di Grinzane Cavou

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Nell’Anno del Cibo Italiano, nasce “Food & Wine Tourism Forum”, in programma domani ì, giovedì 21 giugno, al Castello di Grinzane Cavour, in provincia di Cuneo, patrimonio Mondiale Unesco. L’evento fa parte del progetto Àmpelo e vuole essere un percorso di stimoli, studio e confronti con l’obiettivo di legare maggiormente il mondo dell’enogastronomia e quello del turismo. Fra i 30 relatori Giulio Gargiullo Digital Marketing Manager, esperto del mercato russo che terrà il workshop: “Turismo enogastronomico dalla Russia: le opportunità per il territorio fra esperienze e luxury”.

“L’incontro prevede una serie di informazioni e strumenti pratici che consentono ai presenti di portare verso la propria attività i turisti russi, notoriamente con alto budget di spesa all’estero ed in particolar modo in Italia e che apprezzano in particolar modo il Belpaese, tanto da tornarvici più volte nel tempo – spiega Gargiullo – Il turismo dalla Russia in Italia nell’estate 2018 segnerà un boom storico. La Federazione Russa infatti, superata la crisi economica del 2014, si è ripresa nel 2017 e il turismo russo è tornato fra più alto spendenti nel mondo, raggiungendo l’8° posto dei top spender mondiali”.

” Il turismo enogastronomico dei russi in Italia nell’estate 2018 dovrebbe crescere almeno del 50% guardando ad un incoming dalla Russia che promette un boom nel periodo estivo, il periodo di maggior frequentazione dei russi del Belpaese – continua – Da un recente sondaggio Skyscanner Russia è emerso che la cucina italiana è la preferita dai russi, come da un report Tripadvisor i russi sono gli stranieri che hanno apprezzato maggiormente i ristoranti italiani. Ma il Piemonte è una regione particolare dal punto di vista enogastronomico, sopratutto in queste zone del Langhe-Roero e Monferrato, che vantano prodotti tipici e vini di alto livello dove può essere condotto un pubblico colto e conoscitore del prodotto, sia che sia un amante, sia un buyer che poi acquisterà per portare il prodotto in Russia”.

I turisti russi sono sempre più interessati alla scoperta di località meno note in Italia, e quindi questa è una grande opportunità per le province italiane e per la loro ricchezza enogastronimica, culturale, paesaggistica, dell’ospitalità. L’intervento di Gargiullo sarà basato su dati e strumenti utilizzabili da tutti per avviare rapporti, vendere, promuovere e far trovare la propria attività da consumatori di alto profilo, come anche importatori, distributori, sommelier, canale horeca, giornalisti, opinion makers.

L’evento vede la collaborazione e la partecipazione di ENIT, MIBACT e Direzione Generale per la promozione del Sistema Paese del MAECI e Regione Piemonte. Google, TripAdvisor, Future Brand e The Fork, sono alcuni dei partecipanti ai panel di discussione. Ricerche, dati, case history, didattica e tavole rotonde: un programma, sviluppato in parallelo su tre sale, di cui una interamente dedicata alla formazione con esperti che terranno laboratori su specifici temi di comunicazione digitale (Facebook, Instagram, YouTube e Twitter) o sulla comunicazione digitale in specifici mercati (Russia).

Il turismo enogastronomico è in grande crescita in tutto il mondo. In Italia, con oltre 110 milioni di presenze, ha raddoppiato in un anno il suo peso. Una ricerca di Isnart-Unioncamere, che sarà presentata nel dettaglio durante il Food & Wine Tourism Forum, ha stimato un impatto economico di oltre 12 miliardi (pari al 15,1% del totale turismo) per quanto riguarda le spese legate all’agroalimentare da parte dei turisti che fanno vacanze in Italia. Il 43% delle presenze riguarda il turismo italiano (con 47 milioni), mentre il 57% è costituito da turismo internazionale (con 63 milioni di presenze). Siamo la prima meta al mondo per turismo enogastronomico e il primo Paese europeo per numero di prodotti DOP e IGP. L’indice di soddisfazione dei nostri ristoranti è ottima: attraverso l’analisi delle recensioni online il sentiment positivo è del 82,5% per gli italiani e sale al 85,3% per gli stranieri.

L’organizzazione del Food & Wine Tourism Forum è a cura dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe Roero e la direzione scientifica è di Roberta Milano.

Per maggiori informazioni:

L’evento è gratuito e aperto al pubblico, ma è necessarioaccreditarsi online.Per iscrizioni e informazioni http://www.foodwinetourismforum.it #FoodWineTF18

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