Il Prefetto di Asti si congratula per l’arresto del caso di omicidio di Manuel Bacco

Il Prefetto di Asti, Paolo Formicola, ha appreso con particolare soddisfazione la notizia dell’avvenuta esecuzione da parte dell’Arma dei Carabinieri, nelle prime ore di oggi 22 maggio, di 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 10 perquisizioni domiciliari nell’ambito dell’indagine relativa all’omicidio di Manuel Bacco, avvenuto il 19 dicembre 2014 durante un tentativo di rapina ai danni della propria tabaccheria sita in Asti, Corso Alba.

L’importante operazione rappresenta il coronamento di un lungo, paziente e difficile lavoro investigativo, condotto anche con l’ausilio di sofisticati metodi scientifici e tecnologici.

Il Prefetto Formicola intende esprimere il proprio sincero apprezzamento al Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Laura Deodato che ha coordinato le indagini, al Comandante provinciale dell’Arma Ten. Col. Bernardino Vagnoni, al Comandante del Nucleo Investigativo Magg. Lorenzo Repetto, ai loro predecessori e a tutti gli Ufficiali, Sottufficiali e Militari che hanno partecipato alle complesse attività.

Per molto tempo, l’omicidio di Manuel Bacco, fino ad oggi uno dei pochi casi criminali ancora irrisolti, ha rappresentato una ferita aperta nella comunità astigiana, che più volte ha espresso una forte richiesta di giustizia e sicurezza. L’operazione odierna non restituisce la vita di Manuel alla sua famiglia, cui va sempre la vicinanza dello Stato, ma sicuramente può contribuire a rafforzare la fiducia nelle Istituzioni e la consapevolezza che i responsabili dei delitti più gravi, ma anche di numerosi reati predatori ascrivibili alla criminalità diffusa, presto o tardi vengono assicurati alla giustizia grazie all’infaticabile determinazione di Magistratura e Forze dell’Ordine.

Nell’occasione, il Prefetto intende esprimere un vivo plauso all’Arma dei Carabinieri anche per la quotidiana e capillare azione di prevenzione generale e controllo condotta nell’intero territorio provinciale e che ha permesso la recentissima scoperta, da parte dei Carabinieri Forestali di Canelli, di una vasta discarica a cielo aperto contenente rifiuti di ogni genere, anche potenzialmente pericolosi, nel Comune di Montegrosso d’Asti.