Cinzia Riccio, vedova di Manuel Bacco: “Ci ho sempre creduto, grazie ai Carabinieri che non mi hanno mai lasciato sola”

E’ stata la prima persona a cui i Carabinieri hanno telefonato dopo aver terminato l’operazione che ha portato all’arresto di cinque persone per l’omicidio di Manuel Bacco.

Cinzia Riccio, vedova di Manuel, ha voluto ringraziare gli uomini dell’Arma presentandosi con la mamma Adriana al Comando Provinciale (nella foto le due donna con il Maggiore Lorenzo Repetto), trovando anche la forza di rilasciare alcune dichiarazioni alla stampa partendo proprio dalla telefonata ricevuta all’alba dai Carabinieri che le annunciavano l’importante svolta nelle indagini.

“Non me lo aspettavo, è stata una notizia inattesa. Però devo dire che io sono molto credente e solo due giorni fa ho pregato Dio, come faccio sempre, chiedendogli di farmi sapere la verità e questa mattina presto ecco la chiamata dei carabinieri: Dio esiste! Voglio ringraziare i carabinieri e la PM perchè non ci hanno mai fatto sentire sole, non ci hanno mai abbandonato, anche se in certi momenti di nervosismo me la sono presa con tutti, compresi loro, ma ho sempre creduto nel loro lavoro e finalmente ecco la verità.”

Cinzia ha avuto la forza di continuare l’attività del marito per tre anni, ma da circa sei mesi ha ceduto l’attività:

“Si, ho deciso di vendere perchè era diventato sempre più difficile stare dentro alla tabaccheria, soprattutto ogni volta che entrava un cliente che non era uno degli abituali, mi chiedevo se potesse essere l’assassino di mio marito. E dopo questa mattina si chiude definitivamente un capitolo della mia vita, da oggi avrò le idee più chiare su quello che voglio fare in futuro.”

E quando gli viene chiesto cosa prova verso le persone arrestate la sua risposta è concisa ma decisa: “Rabbia, tanta tanta rabbia. Vorrei sapere perchè hanno fatto questo orribile gesto.”