Cassine ha ospitato l’Assemblea annuale della “Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato”

Più informazioni su

Si è tenuta nella cornice straordinaria della Chiesa trecentesca di San Francesco, nel Comune di Cassine in provincia di Alessandria, l’Assemblea annuale della Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.

L’incontro è stato indetto per approvare il Bilancio di esercizio 2017 ed esporre le attività svolte nel biennio 2017-2018 oltre ad illustrare complessivamente un resoconto nei primi quattro anni dal riconoscimento UNESCO.

Il Revisore dei Conti, dott. Alfredo Poletti ha esposto la situazione patrimoniale dell’Associazione, successivamente è stato approvato il rinnovo dei Consiglieri di Amministrazione, accogliendo le richieste pervenute dai tre Presidenti delle Province di Alessandria, Asti e Cuneo di riconfermare il dott. Gianfranco Comaschi, della dott.ssa Annalisa Conti, dell’avv.to Giuseppe Rossetto, per l’ottimo lavoro svolto in questo primo mandato di Consiglio di Amministrazione.

Le relazioni sulle attività sono state esposte del direttore-site manager dott. Roberto Cerrato che è stato ringraziato dal presidente Comaschi per l’impegno e l’impulso dato alle tante attività svolte, sottolineando il suo impegno nelle vertenze progettuali legate ai gemellaggi dei siti UNESCO Italia-Cina e nel tavolo permanente presso il MIBACT sulle tematiche della didattica nei Siti UNESCO, nell’ambito del quale il direttore ha un ruolo centrale di coordinamento.

Per la Regione Piemonte ha partecipato la Vice Presidente del Consiglio Regionale, dott.ssa Angela Motta, che ha sostituito l’Assessore Giorgio Ferrero, impegnato in Regione e pertanto impossibilitato, suo malgrado, a partecipare all’Assemblea.

Circa un centinaio i soci sostenitori presenti tra comuni, associazioni, organizzazioni e aziende hanno preso parte all’Assemblea a conferma della partecipazione attiva alla crescita del territorio, votando all’unanimità tutti i punti trattati nell’incontro.

Il Presidente dell’Associazione Gianfranco Comaschi, intervenuto dopo le approvazioni e la discussione dei punti principali dell’assemblea, ha rimarcato il ruolo primario dell’Associazione nel processo di sviluppo del territorio, ringraziando tutti i colleghi del CdA per il lavoro svolto. Ha quindi espresso riconoscenza a tutti i presenti per la riconferma dei componenti il Consiglio di Amministrazione, assicurando costante impegno per il futuro, perseguendo le linee tracciate in questi anni, dimostratesi vincenti e apprezzate dal MIBACT e dal Comitato Mondiale UNESCO.

Non sono mancati interventi propositivi; in particolare è stata messa in evidenza la necessità di installare delle segnaletiche per indicare le “Porte di accesso al territorio UNESCO” provenendo dalle autostrade: dotare di informazioni cartellonistiche sui territori patrimonio dell’Umanità. L’Associazione, per voce del suo Presidente, ha dichiarato l’impegno ad affrontare la tematica.

Il Consiglio di Amministrazione ha invitato i comuni ad organizzare, per il prossimo 22 giugno, eventi che richiamino il “compleanno del sito UNESCO”, suggerimento accolto positivamente da tutti i presenti. Numerose saranno le manifestazioni di vario tipo che saranno realizzate in occasione della suddetta ricorrenza.

In occasione dell’Assemblea, presso la Chiesa di San Francesco, grazie alla Fondazione Matrice e al suo coordinatore Otto Bugnato e all’Amministrazione comunale di Cassine, è stata allestita una Mostra di arte figurativa, visitata dai partecipanti all’Assemblea. Un momento conviviale ha quindi chiuso il pomeriggio di Cassine. Un ringraziamento particolare va al Sindaco Gianfranco Badi, anche in veste di Presidente della Provincia di Alessandria, che ha portato il suo saluto all’apertura dei lavori.

Da sottolineare la presenza anche del Vice Presidente della Provincia Federico Riboldi che in chiusura ha portato il suo saluto, annunciando l’iniziativa a favore della Componente 6 (gli Infernot) per il 24 giugno, con la collocazione di una serie di targhe, consegnate ai proprietari degli Infernot, che permetteranno, con la moderna tecnologia del Codice QR, una lettura del luogo. Il progetto è curato dall’Ecomuseo della Pietra da Cantoni, in collaborazione con i comuni del territorio ed il patrocinio della Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.

 

 

 

 

 

Più informazioni su