Il 25 maggio Asti e i paesaggi vitivinicoli partecipano al Festival italiano dello sviluppo sostenibile

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La Città di Asti con il territorio astigiano, con il patrimonio vitivinicolo e collinare, le sue peculiarità paesaggistiche ed enoturistiche, con il ricco patrimonio di associazionismo scientifico, culturale e di ricerca universitaria partecipa, venerdì 25 maggio alla giornata nazionale “Festival italiano dello Sviluppo Sostenibile”, dedicato per questa seconda edizione al tema “La piazza virtuale della sostenibilità per il Piemonte Sud-Orientale”.

Il programma messo a punto da una serie di istituzioni e laboratori che si dedicano alla ricerca e allo sviluppo si svolgerà presso il polo universitario Asti Studi Superiori che, com’è noto, è intitolato a Rita Levi – Montalcini, scienziata e immagine simbolo della ricerca in favore dell’umanità del nostro paese a livello mondiale.
I centri urbani e i borghi delle aree interne del Piemonte Sud-Orientale s’incontrano e partecipano alla giornata del Festival Italiano dello Sviluppo Sostenibile dedicata all’obiettivo 11 – Città/Comunità sostenibili- dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

In occasione della seconda edizione del Festival, promosso dall’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), il Polo Universitario “Rita Levi – Montalcini” di Asti, il Centro Studi sullo Sviluppo Rurale della Collina dell’Università di Torino, il Master in Sviluppo Locale dell’Università del Piemonte Orientale e l’associazione Stati Generali dell’Innovazione, organizzano un incontro pubblico per partecipare in contemporanea, con altre piazze d’Italia, all’evento sul tema “Le Agende Urbane per lo Sviluppo Sostenibile”, in programma a Bologna.
Tutte le parti pubbliche, private e del settore no profit a cui questa iniziativa si rivolge, potranno conoscere e commentare i contenuti dell’Agenda urbana per lo sviluppo sostenibile. L’incontro intende favorire la discussione in termini di specificità dei centri delle aree interne, territori altrettanto strategici quanto le aree metropolitane per la crescita armoniosa e sostenibile del sistema Paese.

Fra gli interventi e i contributi di ricercatori ed esperti, previsti nella giornata citiamo: Marco Devecchi, Presidente Centro Studi sullo Sviluppo Rurale della Collina – Università di Torino, Luca Garavaglia, Coordinatore del Master in Sviluppo Locale – Università del Piemonte Orientale, Giovanni Musella, Coordinatore Scuola Universitaria di Scienze Motorie e Sportive Asti, Renato Parisio, Dirigente Scolastico Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “G. Penna” Asti, Enrico Caprio, Scuola di Biodiversità WWF di Villa Paolina Asti, Michele Fatibene, ANCI Piemonte, Marco Bussone, Vice Presidente Unione Nazionale Comuni, Comunità ed Enti Montani – Piemonte, Carla Bue, Direttore Unione Montana Alta Langa, Roberto Cerrato, Direttore Site Manager dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato , Gianfranco Miroglio, Presidente Ente Parchi Astigiani , Michelino Musso, referente del Progetto Culturale della Diocesi di Asti, Umberto Fava, Direttore Agenzia di sviluppo del territorio Langhe Monferrato Roero, Sergio Farruggia, referente Stati Generali dell’Innovazione.

La piazza virtuale della sostenibilità

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