Il Popolo della Famiglia soddisfatto del risultato delle elezioni: “siamo il primo partito di ispirazione cattolica in città”

Grande entusiasmo nella sede locale del Popolo della Famiglia per il risultato raggiunto alle elezioni politiche dello scorso 4 marzo, anche se non si è arrivati al 3%.

“Siamo il Partito di ispirazione cattolica più votato in città” ha sottolineato Raffaele Bianchino Baretti responsabile locale del Pdf. “In pochi mesi di lavoro sul territorio siamo riusciti a battere sia la civica Lorenzin ferma allo 0,60, che la cosiddetta IV gamba del cdx che arriva allo 0,64%. La scelta di correre da soli ci ha premiato. Le stampelle di destra e sinistra sono state solo etichette elettorali senza militanza, noi siamo un popolo che sta crescendo, un popolo con un’organizzazione diffusa sul territorio.”

Il movimento di Gianfranco Amato e Mario Adinolfi raggiunge in città quasi l’1% con la candidata all’uninominale Marisa Avveduto che si attesta infatti allo 0,91%.

“Siamo riusciti senza soldi e senza nessuna copertura mediatica” continua il responsabile territoriale “a farci votare da 218.866, prendendo circa 7000 voti in più alla Camera rispetto al Senato, voti che dimostrano come anche i giovani guardano a noi con attenzione. Tenendo conto che solo il 10% degli Italiani ci conosce è chiaro quale sia il nostro potenziale di espansione. Siamo solo all’inizio del nostro cammino, ma che siamo la rivelazione di queste elezioni lo attesta anche Cazzullo che nelle sue pagelle ci da 8”.

Intanto il Popolo della Famiglia sta già lavorando alle amministrative di primavera. Prosegue Bianchino Baretti “Sabato avremo a Callianetto la prima riunione operativa di collegio. Come promesso in campagna elettorale continueremo il nostro lavoro capillare sul territorio”. Le loro proposte sono il reddito di maternità per le mamme che decidono di lavorare e la chiusura domenicale dei centri commerciali, mentre tra i bersagli delle loro critiche ci sono l’ideologia gender e l’aborto.

A questo proposito, come giudica quanto avvenuto di recente a Baldichieri, dove due donne conviventi sono state picchiate dal vicino, a acausa molto probabilmente di pregiudizi omofobici?

“Siamo vicini alle vittime di questa vergognosa violenza, Emanuela e Linda – commenta Bianchino Baretti – Mai e in nessun caso bisogna ricorrere alla violenza, mai! La violenza è sempre, sempre, sbagliata e da condannare fermamente. Noi ci battiamo per sostenere la nostre idee e per avere il diritto di esprimerle democraticamente, ma mai saremo contro la persona, la singola persona è sempre da rispettare e da amare. Come cristiani non possiamo che essere per il rispetto di tutti e per la pace”.