Indennità degli amministratori del Comune di Asti: interpellenza di Passarino, Anselmo e Quaglia

Lo scorso luglio, con Deliberazione della Giunta Comunale n. 351, erano state stabilite le indennità di funzione degli amministratori comunali. Nella stessa delibera si prendeva atto delle comunicazioni del sindaco Maurizio Rasero e dell’assessora Mariangela Cotto, che rinunciavano alle loro indennità destinando le somme in servizi per i cittadini.

Tale rinuncia da parte di Rasero e Cotto, secondo quanto messo in evidenza dalla stessa delibera, comporta un’economia di spesa per il Comune pari a 68.069,88 euro annui.

Questa la premessa che ha portato i consiglieri comunali di minoranza Giuseppe Passarino , Michele Anselmo e Angela Quaglia ad approfondire la questione in un’interpellanza indirizzata al sindaco. I punti principali riguardano non solo le indennità di Rasero e Cotto cui si chiedeono delle precisazioni, ma anche quelle degli altri assessori (quali svolgono mandato a tempo pieno e quali a tempo parziale e i relativi rapporti con i propri datori di lavoro) ed eventuali incarchi assegnati ad esterni.

Secondo quanto riportato nel testo dell’interpellanza i consiglieri chiedono:

  • se l’Assessore Cotto avrebbe comunque dovuto scegliere, tra l’assegno vitalizio mensile della Regione Piemonte pari a  6.249,11 euro lordi   e l’indennità sopracitata  in quanto non cumulabili
  • quali Assessori della Giunta svolgono il proprio mandato a tempo pieno ovvero abbiano chiesto e ottenuto dai propri datori di lavoro o enti il distacco totale per l’espletamento della loro funzione o, in caso di libera professione abbiano rinunciato a svolgerlaquale sia il compenso lordo e netto mensile per detti Assessori da parte del Comune;
  • quali Assessori della propria Giunta svolgono il proprio mandato a tempo parziale ovvero continuino a mantenere con i propri datori di lavoro o enti un rapporto di lavoro, o in caso di libera professione continuino a svolgere seppur parzialmente attività anche solo di consulenza o incarico professionale;quale sia il compenso lordo e netto per detti Assessori da parte del Comune;
  • se vi siano Assessori che hanno mantenuto il rapporto di lavoro con i propri datori o enti a tempo pieno e fruiscono di permessi giornalieri, settimanali o sporadici che vengono rimborsati  dal Comune al datore di lavoro;
  • se il Sindaco Rasero abbia modificato la propria posizione economica nei confronti dell’Ente, da che data  e quali siano stati gli atti amministrativi e le comunicazioni ai cittadini di modifica  rispetto alla Delibera citata
  • nel caso di modifica della indicazioni espresse nella Delibera citata quale sia l’indennità di carica  mensile lorda e netta percepita dal Sig. Sindaco
  • quali siano gli eventuali incarichi a esterni assegnati sia part time che continuativi con relativi importi a far data dal mese di luglio 2017 fino ad oggi per tutti i settori.