Canale, il 14 gennaio le premiazioni del Raduno Nazionale Trifolao e Cani da Tartufo

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Il “Tartufo bianco d’Alba” è l’ambasciatore più importante dei nostri territori e un motore economico di grande rilievo e a questo prezioso fungo ipogeo è dedicata la nostra più importante stagione turistica ed enogastronomica. Stagione che inizia tra settembre e ottobre, che ha il suo clou ad Alba con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, che passa attraverso tante altre Fiere nazionali e regionali, e che chiude a gennaio qui nel Roero, a Canale, con la manifestazione in oggetto, ideata e organizzata dall’Enoteca Regionale del Roero.

La manifestazione “Raduno Trifolao e Cani da Tartufo” è stata ideata dalla nostra Enoteca del Roero sette anni fa e si è affermata come momento di chiusura della stagione del Tartufo Bianco d’Alba. Il momento più caratteristico della manifestazione è la sfilata dei trifolao e dei cani da tartufo per le vie del centro storico di Canale, accompagnati dalle Autorità politiche e amministrative del territorio.
Ogni anno la manifestazione vede Gruppi di Trifolao pervenuti dal Piemonte, Liguria e Lombardia riuniti nella sfilata e nel ritrovo della “Panada”, momento folkloristico dedicato ai quadrupedi al quale veniva offerto un piatto dagli Chef del Roero. Con gli anni la manifestazione in oggetto ha visto crescere con orgoglio il numero dei partecipanti fino a 200 Trifolao.

In questa edizione l’ultimo gradito Tartufo dell’anno, omaggio dell’Enoteca del Roero, verrà consegnato nelle mani dello Psichiatra e Scrittore Paolo Crepet, che sarà presente sul palco delle premiazioni nella giornata del 14 gennaio, alle ore 10,30.
La scelta di invitare Paolo Crepet, psichiatra scrittore e sociologo italiano, ospite frequente nelle trasmissioni televisive italiane, è dovuta al suo sguardo innovativo e creativo nei confronti della psichiatria, la psichiatria come arte come spunto al raggiungimento della felicità.

“L’ ultimo lavoro di Crepet sul Coraggio , Il Coraggio, vivere,amare, educare , ci ha colpiti molto – racconta Pier Paolo Guelfo Presidente dell’Enoteca Regionale del Roero – Colpisce la volontà di risvegliare giovani e meno giovani dal torpore del solo uso della tecnologia , dal vivere a distanza ogni emozione, dietro agli schermi o dietro a stereotipi. Noi in questa occasione festeggiamo i Trifolao ed i loro fedelissimi amici cani che sono i veri tesori di questo lavoro, festeggiamo il loro reciproco rapporto di fedeltà e naturalmente il loro Coraggio.
Il Trifolao è un uomo semplice, che ha imparato dalla tradizione il suo mestiere, che di notte si incammina lento nei boschi, solo con il suo cane, che rischia, che immagina, che segue l’istinto , che ha forza d’animo, è per noi una delle forme più tradizionali di coraggio umano, in tempo di pace. Un’opportunità di lavoro per i giovani ,un’ ispirazione per immaginare di ricominciare dalla terra il percorso, a volte duro, di inserimento nella vita .”
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