Sciopero nazionale dei lavoratori delle concessionarie autostradali: delegazione astigiana domani a Roma

“Questa situazione si protrae da troppo tempo, sono circa due anni che come Sindacato di Categoria denunciamo pubblicamente tutta la nostra preoccupazione per il futuro dei circa 3000 lavoratori delle concessionarie autostradali, nella nostra provincia sono 50 dipendenti dell’ITINERA che rischiano il posto di lavoro!”

A parlare è Paolo Conte della Fillea Cgil Asti. Nodo della questione è la norma del nuovo Codice degli appalti che ha introdotto l’obbligo per le concessionarie autostradali di affidare l’80% dei lavori attraverso le gare e solo il 20% in affidamento diretto.

La mobilitazione dei lavoratori sta ottenendo una maggiore attenzione dei Partiti e dei Deputati in merito alle modifiche che si chiedono all’articolo 177 del Codice Appalti. L’obiettivo del sindacato e dei lavoratori è quello di ritornare alla percentuale prevista dall’Europa per quanto riguarda i lavori in house, quindi di mantenere il 60% in gara ed il 40% in affidamento diretto.

“Abbiamo ricevuto rassicurazioni circa la presentazione dell’emendamento che verrà presentato alla camera dal On. Cristina Bargero durante la discussione della legge di Bilancio 2018, l’emendamento ha già ottenuto il consenso di oltre 100 deputati, ma non possiamo abbassare la guardia perché questa potrebbe essere l’ultima possibilità prima della fine della legislatura per vedere apportate le modifiche al nuovo Codice Appalti. Questo eviterebbe l’apertura della procedure di mobilità da parte delle concessionarie autostradali. Dopo quanto accaduto al Senato, con la respinta dell’emendamento, non possiamo più fidarci! Adesso dovranno decidere se stare dalla parte dei lavoratori!” conclude Conte.

Per tenere alta l’attenzione delle forze politiche e dell’opinione pubblica è stato proclamato lo sciopero nazionale di 8 ore dei lavoratori delle concessionarie per domani, 12 dicembre, in concomitanza con la discussione della Legge in Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati.

La manifestazione si svolgerà in piazza Montecitorio davanti al Parlamento a partire dalle 9.30. A fianco dei lavoratori ci sarà anche il Senatore Stefano Esposito che è il padre della legge sul codice degli appalti.