Lavoratori astigiani dell’Itinera a colloquio con Matteo Renzi: sindacati più ottimisti

Sul treno “Destinazione Italia”, con cui Matteo Renzi sta attraversando il Paese, le delegazioni sindacali di Fillea Cgil, Feneal Uil e Filca Cisl hanno incontrato ieri mattina, l’ex premier.

Per la Fillea di Asti, ha partecipato all’incontro Francesco Tedesco, uno dei lavoratori dell’Itinera del cantiere di Asti.

I portavoce hanno illustrato al Segretario le ragioni dello sciopero, e la drammatica situazione che stanno affrontando i dipendenti delle società che lavorano nel settore delle concessioni autostradali e perché il loro posto di lavoro è messo seriamente a rischio dalla norma del nuovo Codice degli appalti che ha introdotto l’obbligo per i concessionari delle autostrade di affidare l’80% dei lavori attraverso le gare e solo il 20% in affidamento.

E’ stato inoltre evidenziato che il governo non ha mantenuto gli impegni presi tramite i due ministeri delle Infrastrutture e Trasporti (MIT) e dello Svilippo Economico (MISE).

“Renzi si è dimostrato molto informato e ha assicurato il suo impegno per risolvere la vertenza dei lavoratori delle concessionarie e ci ha comunicato che schiererà tutto il Partito Democratico perché l’emendamento [60% in gara e 40% in affidamento Nd.R.] passi con esito positivo alla Camera dei Deputati” ha commentato Paolo Conte della Fillea Cgil di Asti che conclude: “Ritengo che sono molte le differenze su vari temi che ci hanno visti divisi dalla linea politica che ha portato avanti il governo in questi anni, compreso il non rispetto degli impegni presi in materia di pensioni, ma voglio esprimere un cauto ottimismo. Staremo a vedere se la fiducia dei lavoratori sarà ripagata”.