Economia: il mercato in crescita della realtà virtuale

Più informazioni su

Il taglio ai prezzi ha spinto il mercato della realtà virtuale verso l’alto. Le consegne dei visori VR sono cresciute in un solo trimestre oltre il milione di unità.

Nell’Agosto di quest’anno la società di ricerca Idc che opera nel settore dell’Internet of Things (IT) e del digitale, aveva previsto un balzo in avanti del mercato della realtà virtuale, con ricavi destinati a crescere nei prossimi quattro anni del 100%. Questa stima riguardava sia il mercato della VR sia quello della realtà aumentata. Per il primo intendiamo quei dispositivi che permettono all’utente di accedere a spazi digitali dove condividere esperienze e fruire di contenuti videoludici e di intrattenimento. Il secondo comprende tutti quei device come smartphone, occhiali e tablet che fungono da interfaccia digitale tra essere umano e realtà fisica.

Le previsioni dell’Idc si sono rivelate corrette visto che di recente la società di analisi Canalys ha fotografato un mercato, quello della realtà virtuale, che in un solo trimestre ha visto crescere le vendite di visori oltre il milione di unità. I tre grandi produttori, leader nella produzione di dispositivi per la virtual reality si spartiscono una fetta di mercato dell’86%. In testa Sony che ha consegnato 490 mila unità di PlayStation VR, a seguire Oculus di Facebook con 210 mila visori e al terzo posto HTC con 160 mila Vive.

Questo mercato sembra far breccia non solo in quei settori da sempre fortemente attratti da simili dispositivi, in particolare quello videoludico, ma anche in nuovi ambiti come quello educativo e medico.

La possibilità di accedere a un “altro mondo” ha del resto attratto fin dall’inizio quei giocatori che per primi hanno sperimentato giochi in spazi virtuali che grazie ai nuovi visori VR, sempre più efficienti e performanti garantiscono oggi un’immersione totale nell’ambiente di gioco. Da qui titoli come Robinson The Journey (Crytek) per PlayStation Vr, avventura in un mondo lontano popolato da dinosauri o The Climb per Oculus Rift, un simulatore da brivido di arrampicata sportiva. E in un contesto così vario e in continua crescita incontriamo anche piattaforme di gioco online come PokerStars Casino che sono andate oltre offrendo ai propri utenti un’esperienza di gioco dal vivo coinvolgente e realistica dove è possibile sperimentare la roulette, il poker o il blackjack con veri croupier in diretta live.

Eppure come abbiamo detto, nei prossimi anni la crescita del mercato della virtual reality sarà sostenuta anche grazie alla diffusione dei visori in settori come l’educazione e la medicina. Gli scenari futuri vedranno la possibilità di scansionare il corpo umano fin nei minimi dettagli, accedendo direttamente dall’interno per individuare patologie e adottare le terapie migliori; in ambito psicologico l’immersione dei pazienti in setting virtuali adatti a stimolarne risposte adeguate ad ansia, stress e fobie costituirà un efficace supporto terapeutico in fase di riabilitazione.

In ambito educativo la virtual reality apre scenari impensabili fino a pochi anni fa. Una lezione di astronomia potrà diventare un’immersione estremamente realistica all’interno del sistema solare, mentre una lezione di storia sull’antico Egitto permetterà grazie ai visori VR di tornare indietro nel tempo per assistere alla costruzione delle piramidi.

Fantascienza? Assolutamente no, visto che negli Stati Uniti simili dispositivi sono già impiegati alla San Francisco Unified School District e alla Polk County Public Schools in Florida. L’obiettivo è quello di stimolare il coinvolgimento la curiosità degli allievi.

La diminuzione dei costi dei visori e l’introduzione di nuovi dispositivi prevista nel 2018 vedrà aumentare i campi di applicazione della virtual reality, che non sarà più un settore di nicchia, ma parte integrante della nostra esperienza quotidiana.

Fonte foto: Pixabay

Più informazioni su