Coldiretti, a Moncalvo una sentita e partecipata celebrazione del “Ringraziamento”

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Chiesa di “San Francesco” gremita per la Giornata provinciale del Ringraziamento, organizzata, da Coldiretti, ieri, domenica 10 dicembre, a Moncalvo. Agricoltori, autorità, moltissimi sindaci e cittadini consumatori si sono stretti attorno ai valori del mondo rurale.
La Santa Messa, ha avuto il privilegio di una delle prime uscite del nuovo Vescovo diocesano, Mons. Gianni Sacchi, con la concelebrazione del Consigliere Ecclesiastico di Coldiretti Asti, don Francesco Cartello, e del titolare della parrocchia, don Giorgio Bertola .
“Siamo veramente soddisfatti per la partecipazione – ha affermato Roberto Cabiale, presidente Coldiretti Asti –, io poi sono particolarmente felice perchè quest’anno siamo stati a Moncalvo, la città in cui vivo e lavoro. Abbiamo voluto questa celebrazione spirituale, dopo i due importanti eventi tenutisi al Palco 19 di Asti, l’Anteprima della Barbera d’Asti e il Forum Coldiretti dell’Economia Agroalimentare dell’Astigiano. Col “Ringraziamento” suggelliamo così la fine dell’annata agraria, attraverso i principi e i valori religiosi a cui siamo profondamente legati e a cui Coldiretti fa riferimento, fin dalla sua costituzione”.

“Per me è un momento bello e di gioia – ha testimoniato S. Ec. Il Vescovo di Casale, Mons. Gianni Sacchi, al termine della celebrazione eucaristica del Ringraziamento – che mi permette di incontrare tutte le comunità e le realtà del territorio”. Nell’omelia, il Vescovo, ha fatto riferimento al periodo di “Avvento” e alla necessità che i cristiani ricerchino e trovino la via del Signore. Ha anche lanciato un monito in prospettiva alla natività: “Noi rischiamo, se non facciamo attenzione – ha detto il Vescovo – di partecipare ripetutamente e abitudinariamente a celebrazioni che poi non dicono niente alla nostra vita, e allora è compito nostro di suscitare nel cuore delle persone le domande profonde: perchè sto vivendo questa domenica? Dove mi porta questo tempo? Che senso ha per la mia vita?”. E una pronta risposta c’è stata da questa Giornata del Ringraziamento: “Oggi – conferma Mons. Sacchi – abbiamo avuto la testimonianza che la religiosità, legata ai cicli della natura e delle stagioni, è nel cuore di chi vive e lavora la terra”.

Importanti parole di apprezzamento anche da parte del Sindaco della città di Moncalvo, Aldo Fara: “Abbiamo chiuso col migliore dei modi, un trittico di manifestazioni bellissime e irripetibili per la nostra città, la Fiera del Tartufo, quella del Bue Grasso di mercoledì scorso ed ora il Ringraziamento di Coldiretti. Moncalvo è sicuramente molto legata al mondo agricolo e ai valori che bene rappresenta Coldiretti”.
In effetti la celebrazione religiosa è stata impreziosita da sentite testimonianze, soprattutto in occasione delle intenzioni recitate direttamente dagli agricoltori della zona, fra le altre: “Preghiamo per tutti noi, perché in questo giorno della festa di Cristo Re dell’universo accogliamo il richiamo a vivere nella quotidianità la nostra appartenenza a questo regno che è popolo di Dio, e ad essere coerenti con le verità in cui professiamo di credere”.
Così come quando sono stati portati all’altare, direttamente nelle mani del Vescovo, i frutti della terra, ricreando il momento più suggestivo dell’intera cerimonia religiosa. Alcuni associati Coldiretti hanno voluto offrire cesti di frutta e ortaggi, di vini, pane, salumi, miele, latte e formaggi. Ma non solo questi beni materiali, anche lo statuto della Federazione provinciale Coldiretti e due mani vuote, proprio a testimoniare il frutto del lavoro. Dopo la solenne celebrazione Eucaristica del Ringraziamento, di fronte alla chiesa, dove, fra l’altro, erano stati sistemati alcuni mezzi agricoli, il Vescovo ha provveduto alla benedizione degli operatori delle macchine e delle attrezzature agricole.

Al termine della parte religiosa, il “Ringraziamento” ha completato la festa con il pranzo sociale preparato dall’organizzatissima pro loco di Moncalvo.

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