Sculacciate sì o no? Alla Biblioteca Civica di Canelli incontro formativo per genitori ed educatori

Dopo l’appuntamento di ieri, domenica 19 novembre, con l’archeologa Eleonora Quirico, figlia del giornalista Domenico, che ha condotto il numeroso pubblico in un affascinante viaggio in Mesopotamia, fornendo anche un inedito ritratto dell’Iraq odierno, la Biblioteca Civica Monticone di Canelli si appresta ad ospitate un altro incontro.

Sabato 25 novembre alle 15,45 si terrà il secondo incontro di formazione per “Genitori con la G maiuscola” promosso e finanziato dal Consiglio di Biblioteca, dal titolo “Disciplina e regole tra punizioni e incoraggiamenti: sculacciate sì o no?”.

Gloria Fasano, psicologa e psicoterapeuta, offrirà indicazioni sul delicato tema della gestione delle regole e sul corretto ruolo genitoriale.

L’incontro sarà un’occasione per imparare a stare nei conflitti, a risolverli insieme, a vivere le regole in modo positivo come occasioni per “dare valore”, per creare legami affettivi e gli anticorpi psicologici necessari alla crescita.
Un tema attuale e sempre molto sentito dalle famiglie odierne che faticano a trovare un equilibrio tra le pressioni dei figli e la necessità di “fare i genitori”, ponendosi in modo affettivo, fermo ed autorevole. E’ normale che le regole creino limiti che possono portare frustrazione e tensione, così come è naturale che un bambino tenda a ribellarsi a ciò che lo contiene e lo contrasta. La sfida è quella di far vivere le regole come modelli di comportamento indispensabili per l’esistenza, uno schema di riferimento che dà sicurezza, e aiuta a scegliere comportamenti adeguati.

All’incontro saranno benvenuti anche i bambini (dai 3 ai 7 anni) dei genitori che vorranno partecipare.

“Saranno accolti da membri e volontari del Consiglio di biblioteca che proporranno loro avvincenti letture e un intrattenimento pre-natalizio con golosa merenda finale, grazie alla generosità della panetteria Corino di via Roma – commenta il Consiglio di Biblioteca – Ci auguriamo che questo doppio appuntamento possa essere accolto con il solito calore dai grandi e piccoli amici che normalmente frequentano la biblioteca e anche da tutti gli altri genitori con la G maiuscola”