Alla guida ubriaco provoca incidente e aggredisce i poliziotti, arrestato 26enne

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Non pago di essersi messo alla guida ubriaco e di aver causato un incidente, ha aggredito i poliziotti intervenuti: si chiude con l’arresto la notte brava di un 26enne ad Asti.

Nella notte tra martedì e mercoledì, alla Sala Operativa della Questura di Asti arrivava una segnalazione di un forte rumore presso la Ubi Banca in zona Via Fontana e subito venivano inviate le Volanti per verificare l’accaduto.

Giunti sul posto gli agenti appuravano che un’autovettura Fiat Panda di colore blu si era schiantata contro una centralina ENEL, posta proprio di fronte alla banca, distruggendola completamente. L’autista, un giovane bielorusso di 26 anni, in evidente stato confusionale, non era in grado di fornire alcuna spiegazione circa le cause e le modalità dell’incidente.

La Polizia Stradala di Asti, nel frattempo intervenuta per effettuare i rilievi dell’incidente, sottoponeva il giovane al test alcolemico, dal quale risultava che lo stesso aveva un tasso di alcol nel sangue pari di 2,36 g/l, quasi cinque volte superiore al limite imposto dalla legge.

D.V., intanto, mentre gli agenti erano impegnati nelle operazioni di ripristino della viabilità e nella ricostruzione dell’esatta dinamica degli eventi, assumeva un atteggiamento ostile e minaccioso nei confronti degli operatori intervenuti; dapprima tentava la fuga in Corso Alfieri e poi, una volta raggiunto, spintonava uno dei poliziotti, scaraventandolo letteralmente contro l’auto di servizio.

Per tali motivi, il giovane bielorusso veniva arrestato e condotto in Questura per gli accertamenti di rito. L’arrestato, intanto, durante il tragitto e il tempo di permanenza presso questi Uffici continuava a minacciare ed ingiuriare i poliziotti, prendendo anche a calci una porta e causando la caduta di calcinacci.

Espletate le formalità di rito, veniva notiziata l’A.G. che disponeva per il giovane, con precedenti specifici per guida in stato di ebbrezza, la misura gli arresti domiciliari per i reati di resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

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