Il Cerchio magico: La settimana mondiale dell’allattamento al seno 2017

La prima settimana di ottobre è la settimana mondiale dell’allattamento, sette giorni durante i quali in tutte le città sono promosse iniziative finalizzate a promuovere e sostenere questo gesto così naturale eppure fragile.

L’allattamento al seno potrebbe sembrare, a un primo sguardo, il gesto nutritivo che meno è mutato dai primordi dell’umanità fino a oggi. La madre che accompagna la testa di suo figlio, sua figlia, all’incontro col capezzolo e quindi con il suo latte è effettivamente un’immagine che percepiamo come fondante e quasi eterna, ma la realtà è ben diversa, la storia dell’allattamento al seno è estremamente accidentata e non solo a partire dagli anni ’70 quando cioè si è cominciato a nutrire i lattanti con un sostituto vaccino, ma da molto prima. Se nell’antichità si allattava a lungo(in Egitto pare che i bambini venissero nutriti con latte materno circa fino ai tre anni, mentre dalla Bibbia si evince che in Israele lo svezzamento avvenisse intorno ai due), in epoca romana sono iniziate le incursioni del maschile in quella che potrebbe a buon diritto essere considerata faccenda di sole donne, così Sorano di Efeso, medico e autore del primo trattato sulla ginecologia, intervenne inizialmente togliendo al neonato il preziosissimo colostro, sostituendolo con miele bollito e poi raccomandando che ad allattare non fosse la madre, ma un’altra donna per almeno venti giorni, trascorsi i quali la mamma poteva finalmente attaccare al seno il proprio figlio.

Nel suo libro “Nelle mani delle donne”, Maria Giuseppina Muzzarelli esplora come sia stato proprio l’intervento maschile a dar vita all’esercizio del baliatico: pagando una donna meno abbiente per allattare il bambino al posto della madre, il marito (col sostegno – sempre maschile – dei medici) si assicurava che questa continuasse a fornire prestazioni sessuali e a occuparsi della casa. Sul finire del diciannovesimo, in seguito alle scoperte di Pasteur sulla pastorizzazione, iniziarono gli studi per creare alimenti per l’infanzia sostitutivi al latte materno.

Fu lo svizzero Henri Nestlè nel 1867 a inventare la prima farina lattea da cui ebbero poi origine tutte le tipologie di latte in polvere successive. Il boom del latte artificiale e la sua diffusione massiva avvenne intorno agli anni ’70 del secolo scorso, in concomitanza con l’ingresso massiccio delle donne nel mondo del lavoro, e in questi anni l’allattamento artificiale è diventato la norma, supportato dalla medicina ufficiale che ne raccomandava l’utilizzo invece del latte materno.

Nonostante da alcune decine di anni, ormai, sia stato riconosciuto al latte materno il primato su qualsiasi tipo di alimentazione alternativa, ancora oggi in Italia i bambini vengono allattati in media solo 7 mesi e spesso non in maniera esclusiva, mentre ancora troppe donne vorrebbero allattare e non riescono a farlo per mancanza di giuste informazioni e supporto. Per questa ragione è così importante che per una settimana all’anno si parli nella maniera più diffusa possibile di allattamento.
Ad Asti e provincia molte realtà stanno lavorando per favorire l’allattamento al seno e in questa settimana sono in programma diversi appuntamenti importanti per chi vuole approfondire l’argomento.

Ad Alba le iniziativa sono partite oggi, giovedì 5 ottobre con l’incontro con Monica Bielli e Nicoletta Boero IBCLC e Maria Chiara Taliano Ostetrica.
Ecco le iniziative dei prossimi giorni:

Alessandria:
Venerdì 6 ottobre presso l’Associazione di promozione sociale “Aspetto” in via Abba Cornaglia n. 29 dalle ore 17 alle ore 19, l’incontro gratuito “Per un allattamento di successo” con le ostetriche e le mamme dell’associazione.

Sabato 7 ottobre ore 10.30 davanti alla chiesa di S.Giovanninoflashmob organizzato da Monica Bielli, IBCLC e FelicitasSoncin

Sabato 7 ottobre incontro gratuito dal titolo ” I papà: sostegno fondamentale in allattamento” presso il centro ostetrico Mammalcentro in via Merula n. 15 con le ostetriche Eleonora Como e Aida Hilviu.

Alba: sabato 7 ottobre alle ore 10,30 in piazza Pertinace flashmob organizzato da Maria Chiara Taliano Ostetrica e Nicoletta Boero IBCLC

Nizza Monferrato: sabato 7 ottobre ore 16.30 piazza del Comune flashmob organizzato da Monica Bielli IBCLC e FelicitasSoncin

Asti: domenica 8 ottobre dalle ore 14 incontro presso l’asilo nido La Coccinella di via S.Anna 1 Asti
Ad arricchire la settimana di eventi sarà presente Alessandra Bortolotti, mamma e scrittrice di libri legati all’accudimento dei nostri piccoli.
Al termine una merenda offerta dalla Cooperativa Rava Fava di Asti e una sorpresa che coinvolgerà sia i festeggiamenti della SAM che quelli del Babywearing.