Lettere al direttore

I Giovani Astigiani: “Con un taglia e cuci i 5 Stelle hanno riproposto la nostra idea di Baratto Sociale”

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Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dei ” I Giovani Astigiani”

“O tempora o mores”: ancora una volta, con rammarico e amarezza, restiamo attoniti dinanzi alla facilità, nonché alla scaltra disinvoltura, con la quale gli appartenenti al “Movimento 5 stelle” di Asti, adottando un metodo quasi economico, per certi versi, di Paretiana memoria, misurino l’efficienza e l’opportunità, o meno, di dar corso ad un’idea, ad un’iniziativa, avendo in mente solo, ed esclusivamente, il vantaggio che da questa stessa potrebbero trarre.

Nel caso di specie, il vantaggio che si è intenso raggiungere è stato ottenere mera VISIBILITA’ a scapito di giovani concittadini.

Ci appare, quanto meno, bizzarro che un movimento, che abbia l’ardire di assurgersi al rango di novità assoluta nel panorama politico, nazionale e locale, che si arroga il fregio di saper offrire “freschezza” e innovazione, si riduca, in verità, financo a proporre, facendoli propri, punti del nostro programma elettorale, programma, come noto, poi confluito in quello del candidato Sindaco.

Apprendiamo, infatti, che, con un’operazione di “tagli e cuci”, la nostra idea di “BARATTO SOCIALE”, è stata riproposta, nei giorni scorsi, dal Movimento sotto il nome di “BARATTO AMMINISTRATIVO”. Ovviamente, lungi dal voler avviare, specie in questa sede, una disquisizione, per quanto interessantissima e feconda di spunti, in tema di paternità delle idee, ci pare, quanto meno, corretto nei confronti dei concittadini evidenziare lo sgradevole ed irrispettoso modus operandi del Movimento.

Viene, allora, da chiedersi “Qui custodiet custodes?”.

A ben vedere, l’incompetenza, la pochezza di novità, del Movimento, riproducono, nel contesto locale, una prassi, già invalsa sul territorio nazionale, sicuramente non meritocratica. Di sciocchezze ne abbiamo ascoltate tante, alcune delle quali anche eclatanti, quale quella di aver indotto il Sindaco alle dimissioni dalla carica di Vice-Presidente della Banca cittadina, ed ora siamo stanchi! Siamo stanchi che ci venga insegnato che cos’è il merito, quello con la “M” maiuscola, da chi, in realtà, sfrutta ogni occasione strumentalmente per “spettacolarizzare” meriti inesistenti.

Una nota canzone recita che “che la notte segue sempre il giorno ed il giorno verrà”; ebbene, udiremo dagli appartenenti al “Movimento 5 stelle” che a loro si deve il verso di questa celebre canzone o che è sempre per merito loro che ha luogo la rotazione terrestre? O, perché no, che già Galileo e Copernico fossero loro seguaci? mai dire mai!”

Roberto Scaltrito – Coordinatore “I Giovani Astigiani”
Paride Candelaresi – Capo Gruppo consiliare
Denis Ghiglione – Consigliere Comunale

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