Lettere al direttore

Dalla parte degli Astigiani punta il dito contro l’amministrazione: “Ad Asti degrado, deliquenza e sporcizia”

Riceviamo e pubblichiamo.

Asti ore 17,25 del 21 settembre: sempre più degrado, delinquenza, sporcizia, erbacce e chi più ne ha più ne metta.

La città si aspettava la rinascita in realtà la nuova Giunta dimostra solo continuità. Sempre più attività commerciali chiudono i battenti, a breve una azienda della città con 35 dipendenti cesserà l’attività per sempre altre famiglie si uniranno alle già troppe che non arrivano a fine mese.

Se Asti vuole risorgere il segnale immediato da dare è rimuovere il degrado che regna sovrano, con un intervento che non ha costi, in alternativa il Medioevo non si rivivrà solo il giorno del Palio ma in tutto l’anno.

Con la speranza che i vari messaggi di aiuto dalle varie associazioni e singoli cittadini non restino inascoltati, viva Asti e gli Astigiani di buona volontà.

Maurizio Finotto – Dalla Parte Degli Astigiani