Centri per l’impiego: raggiunto accordo politico Governo-Regioni

L’assessora al Lavoro della Regione Piemonte, Gianna Pentenero, esprime soddisfazione per l’accordo politico istituzionale raggiunto oggi tra governo e regioni sul futuro dei centri per l’impiego, sui livelli essenziali delle prestazioni e sull’accreditamento dei servizi al lavoro.

“Si tratta di un primo, importante passo – dichiara l’assessora – che ci consentirà di superare quell’impasse istituzionale che si è creata per effetto della Legge Del Rio, del Jobs Act e dell’esito del referendum costituzionale. I dipendenti dei centri per l’impiego, come noto, sono rimasti in capo alle province e a Città Metropolitana, anche se in Piemonte, dal primo gennaio 2016, sono stati comandati temporaneamente alla Regione, tramite l’Agenzia Piemonte Lavoro. Una situazione che ci ha di fatto impedito di farci pienamente carico dei servizi pubblici per l’impiego, uno dei principali strumenti delle politiche attive del lavoro. L’intesa di oggi è propedeutica all’accordo che dovrà essere raggiunto in Conferenza Stato-Regioni sul finanziamento dei centri e sulla definizione dello stato giuridico del personale”. “Non posso che cogliere positivamente – conclude Pentenero – la volontà, espressa oggi dal ministro Poletti, di arrivare presto, prima della fine dell’anno, alla conclusione di una vicenda che si protrae ormai da troppo tempo”.

I servizi pubblici per l’impiego sono composti in Piemonte da 30 Centri per l’impiego, con 14 antenne decentrate, dove lavorano circa 420 persone.