Sventato furto in una ditta nell’astigiano, fermato un minore; a segno un colpo in abitazione

Due nuovi furti hanno interessato l’Astigiano nei giorni scorsi.

A Moncalvo, un baby ladro nomade di 13 anni di etnia sinta, ha cercato di rubare un furgone di una ditta di un artigiano della zona, carico di merce e attrezzature sottratte poco prima dal laboratorio di strada Vairo in Collina, alle porte del paese monferrino, per un valore stimato di circa 20mila euro. Sono stati i carabinieri a sventare il colpo che stava per essere messo a segno, e che ha visto il ragazzino domiciliato nell’Astigiano protagonista, già noto peraltro alle forze dell’ordine.

La pattuglia della stazione di Moncalvo, nel corso della notte tra mercoledì e giovedì, si trovava in servizio lungo corso XXV aprile, quando ha notato il furgone in uscita dalla galleria dell’ex statale 457. Alla vista dei carabinieri, il giovanissimo nomade che si trovava alla guida, ha bloccato il mezzo dandosi alla fuga e nascondendosi tra le auto presenti in sosta. La fuga è stata breve però, dato che il ragazzino è stato fermato e poi portato nella vicina caserma per essere identificato.

Tuttavia il minore, non essendo imputabile, è stato affidato nuovamente ai famigliari mentre sia il furgone che la refurtiva sono stati restituiti al legittimo proprietario, con la merce celata all’interno del furgone che apparteneva alla ditta moncalvese. Resta a questo punto solo da chiarire, se vi siano stati eventuali complici adulti che, potrebbero aver aiutato e collaborato col baby ladro nel compiere il furto, e su cui i militari dell’Arma stanno compiendo gli accertamenti utili e necessari ai fini dell’individuazione di altri responsabili.

Un altro furto non tanto distante da Moncalvo, ma stavolta riuscito, è avvenuto nella giornata di venerdì a Calliano, dove ignoti sono riusciti a entrare in un’abitazione, dopo aver forzato una porta finestra per introdursi, e hanno rubato alcuni orologi e contanti, per un valore stimato di circa 5.000 euro. I proprietari dell’abitazione hanno sporto denuncia direttamente ai carabinieri della stazione di Moncalvo, competente per zona.

 

n.p.