La costituzione agli studenti di Terza Media con il Consolato dei Maestri del Lavoro della provincia di Asti

Il Consolato dei Maestri del Lavoro della provincia di Asti ha concluso la prima fase del progetto denominato “Divulgazione dei valori della Costituzione”.

Ideato ed esteso dal MdL Giuseppe De Monte è stato presentato agli studenti di terza media di 7 plessi scolastici della Provincia: le scuole Alberto Dalla Chiesa e Nostra Signora delle Grazie a Nizza Monferrato, a Castell’Alfero, a Costigliole, a Castelnuovo Don Bosco, ad Asti (CPIA) e a Canelli.

In tutte le occasioni era presente il console Paolo Cavaglià per l’introduzione, con un ospite molto gradito nella prima scuola: il vice prefetto vicario di Asti, il dott. Paolo Ponta che fin dall’inizio ha dimostrato molto interesse per questo progetto che avvicina la scuola all’Associazione dei Maestri del Lavoro.

Con questa iniziativa, della durata di 90 minuti, si è presentato ai ragazzi un pezzo della nostra storia nazionale in un’epoca critica “Dalla seconda guerra mondiale alla Costituzione”. Si sono evidenziate le radici storiche della Costituzione della Repubblica Italiana, le tappe per la sua entrata in vigore fino ad un’analisi degli articoli più significativi con l’utilizzo della multimedialità (filmati, fotografie, file d’epoca).

L’obiettivo è quello di contribuire a formare i cittadini di domani sui valori fondanti della Carta Costituzionale, raccontando pezzi di storia, ma soprattutto cercando di spiegare i sacrifici che hanno portato i Padri Costituenti a definire le basi indiscusse di democrazia e libertà che ancora oggi resistono al tempo. E’ un impegno importante per l’Associazione dei Maestri del Lavoro.

Al termine di ogni incontro, dopo aver cantato tutti insieme l’Inno di Mameli, è stato donato un opuscolo ad ogni studente (in tutto 495) e una chiavetta USB ad ogni classe, riportante copia della Costituzione della Repubblica italiana firmata a Roma il 27 dicembre 1947 da Enrico De Nicola, primo presidente della Repubblica Italiana.

Infine ai ragazzi, estremamente coinvolti dall’argomento non sempre di facile trattazione nelle sole lezioni frontali veicolate dai testi scolastici, è stato consegnato un questionario contenente domande tese a misurare il gradimento dell’iniziativa, per raccogliere suggerimenti e avere un ritorno sul livello di apprendimento di quanto presentato.

Dal feedback è emerso che gli studenti, nonostante la complessità della presentazione, si sono mostrati particolarmente attenti ai temi trattati e ci auguriamo che faranno tesoro di quanto appreso.