Asti, ecco il “Torneo dei parchi”, nato dall’iniziativa dei frequentatori degli spazi verdi della città

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Un’iniziativa creata in maniera spontanea, nata per facilitare l’aggregazione dei ragazzi che giornalmente frequentano i parchi astigiani.

Con queste motivazioni, si è tenuto, nei giorni scorsi, il primo torneo parchi di Asti 2017, un torneo di calcetto organizzato totalmente dai ragazzi, tutti giovanissimi (leva dal 2001 al 2009), iniziato il 24 luglio 2017 e conclusosi il 14 Agosto presso il Circolo Nosenzo, con la finale tra il Biberach Tiger e l’Atletic Campus dove il Biberach si è imposto per 9-4.

A partecipare i ragazzi in rappresentanza dei parchi dei vari quartieri astigiani: BIBERACH TIGERS A (Parco Biberach), BIBERACH TIGERS B (Parco Biberach), ATLETIC CAMPUS (Area Carlo Levi – Torretta), NIKE FACTORY (Parco Ex Ferriere Ercole), AS ZENIT A (Parco della pace – corso Volta) e AS ZENIT B (Parco della pace – corso Volta).

“Già da alcuni mesi si stava pensando a questo torneo – spiegano gli organizzatori – un vero e proprio sogno per tutti i ragazzi dei parchi, fino a quando finalmente, verso la metà di luglio, Emanuele Menniti (Capitano dei Biberach Tigers A) e Christian Mascia (Capitano dell’ Atletic Campus), hanno deciso di passare all’azione girando la cittá consegnando a tutti i ragazzi dei volantini che spiegavano le regole e le modalitá della competizione e coinvolgendoli a partecipare”.

Si sono poi definite le squadre formando così un girone unico di andata e di ritorno, alternati in casa e in trasferta; le due squadre con più punti alla fine del girone, si sarebbero poi qualificate per giocarsi la finale.
“È bello vedere che noi del parco Biberach non siamo gli unici a volere un torneo del genere tra parchi della città – dice Emanuele Minniti – sono molto felice per quello che noi ragazzi siamo riusciti a fare, indipendentemente dalla vittoria della mia squadra, perché i miei compagni si sono divertiti un mondo a giocare in altri parchi e a conoscere gente. Spero che non ià l’ultima edizione. Sono molto soddisfatto e ringrazio soprattutto le nostre famiglie per l’aiuto che ci hanno dato”.

E Christian Mascia (13 anni) aggiunge : “Io sono stato spinto in questa idea da Emanuele Menniti. L’idea mi ha subito sorpreso ed ho deciso di creare anche io una squadra (…) mi è piaciuto molto conoscere gente nuova e competere con le altre squadre. Spero che il prossimo anno si ripeti la stessa cosa”.

Infine Luel Fero (12 anni), capocannoniere del torneo e capitano dello AS Zenit B, squadra terza classificata:”È stato un torneo indimenticabile e in campo combattuto fino alla fine. La mia squadra è arrivata terza e sono contento di ciò. Peccato per la finale nella quale tutti noi volevamo partecipare, ma almeno sono stato chiamato dagli stessi capitani delle finaliste, per arbitrarla. Ho anche vinto il premio per il giocatore più onesto. Spero che il prossimo anno il torneo venga rifatto di nuovo”.

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