Piace agli astigiani l’idea del Consiglio Comunale all’aperto. Boccia presidente

Consiglio comunale mai così affollato: per la prima volta della Giunta Rasero, la nuova amministrazione ha infatti deciso di tenere l’assise all’aperto, in piazza San Secondo nell’area prospicente la casa comunale.

Un’idea che è piaciuta molto agli astigiani, attenti nel seguire i lavori e molti stupiti di questa novità. Tanti concittadini, è giusto dirlo, erano anche ignari che i lavori del Consiglio Comunale sono sempre pubblici, e l’aula consiliare in Municipio è aperta a tutti.

Giovanni Boccia, come ampiamente previsto, è stato nominato presidente del Consiglio Comunale. “Mai avrei pensato – ha affermato Giovanni Boccia, che aveva già ricoperto il ruolo durante l’amministrazione Galvagno – che tanti anni fa, arrivando da un paese alle pendici del Vesuvio, di poter ottenere tanto. Ed è per questo che dico: “Grazie Asti”.

Con i primo consiglio sono stati formalmente nominati i consiglieri di questa legislatura sono: Monica Amasio, Giovanni Boccia, Paride Candelaresi, Massimo Cerruti, Federico Cirone, Giuseppe Dolce, Maria Ferlisi (assente), Giambattista Filippone, Federico Garrone, Denis Ghiglione, Luigi Giacomini, Davide Giargia, Angela Motta, Giuseppe Passarino, Angela Quaglia,Francesca Ragusa, Andrea Rasero, Walter Rizzo, Giuseppe Rovera, Alessia Sapuppo, Silvio Simonazzi, Giorgio Spata, Luciano Sutera Sardo, Francesca Varca, Mario Vespa, Paolo Bassi, Marco Bona, Piero Ferrero, Giuseppe Francese, Giovanni Trombetta, Ivo Valleri e Michele Anselmo.

Buona parte del tempo è stato usato per discutere della presunta incompatibilità tra il ruolo del sindaco e quello di vicepresidente della Cr Asti. Rasero ha risposto che riunirà il Cda della Cassa e farà i passi opportuni per fare le cose per bene.

Alessandro Franco