Nuovi arrivi di profughi in Piemonte, si va verso un potenziamento del centro di Castello d’Annone

Ormai è emergenza continua. Gli sbarchi di profughi, sulle cose del sud Italia, si contano sulle migliaia al giorno, e anche il Piemonte è chiamato in queste ore a sobbarcarsi un ulteriore peso su un fardello già carico.

Tanto che, in queste ore, si sta parlando di aprire un secondo hub per i migranti nella nostra Regione, da individuarsi nelle province a nord, tra verbano e biellese.

Ma anche il nuovo hub di Castello d’Annone, inaugurato nei mesi scorsi tra le polemiche, potrebbe essere allargato. Lo sostiene, in una intervista su un noto quotidiano nazionale, il sindaco di Settimo Torinese, Fabrizio Puppo, che ha affermato come l’hub torinese sia in emergenza continua, e che i numeri purtroppo sono destinati ad aumentare. Attualmente nella struttura di Settimo ci sono dai seicento ai mille immigrati, una numero che il nuovo centro di Castello di Annone è riuscito solo in minima parte ad alleggerire. Da qui la richiesta di nuovi posti nel centro astigiano, e della costruzione di un terzo hub regionale. In questo caso però, la zona interessata dovrebbe essere quella tra Biella e Vercelli.

Alessandro Franco