Festeggiati al Teatro Alfieri i 25 anni della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti fotogallery

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Tutto esaurito al Teatro Alfieri per la cerimonia del 25° compleanno della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.

Presenti tutte le massime autorità civili, militari e religiose della Provincia di Asti, l’Assessore al Turismo della Regione Piemonte, Antonella Parigi, e i presidenti della Fondazione CrT, Giovanni Quaglia e della Compagnia di San Paolo, Francesco Profumo, oltre ai rappresentanti delle altre Fondazioni Bancarie piemontesi.

A far gli onori di casa il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Mario Sacco, che nel suo saluto ha voluto ricordare e salutare gli altri tre precedenti presidenti: il compianto notaio Bruno Marchetti, e i presenti Maschio e Michele Maggiora.

Dopo i saluti di un emozionato Maurizio Rasero, alla sua prima uscita ufficiale con fascia tricolore da Sindaco di Asti, del presidente della provincia Marco Gabusi e dell’Assessore regionale Antonella Parigi, è stato proiettato un video in cui sono stati riassunti i tanti interventi fatti dalla Fondazione sul territorio con un investimento complessivo in questi primi 25 anni di 125 milioni di euro.

La cerimonia è proseguita con una breve tavola rotonda con Mario Sacco, Giovanni Quaglia e Francesco Profumo, stimolati dal vicedirettore della Stampa, Marco Zatterin e poi chiusura in musica con la Pops’harmonic Orchestra diretta dal maestro Alberto Mandarini che ha suonato alcuni pezzi dell’astigiano Paolo Conte, infine la sorpresa finale: il cantante Ron, presente anche come testimonial Aisla, che ha chiuso la festa con le sue tre canzoni “Una città per cantare”, “Vorrei incontrarti tra cent’anni” e, quest’ultimo accompagnato dall’orchestra, il pezzo presentato a Sanremo quest’anno “L’ottava meraviglia”.

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