Asti, sindaco e assessore rinunciano al compenso: 33mila euro di risparmio per le casse comunali

Era già stato annunciato, ed ora è stato deliberato tra i primi atti della nuova Giunta.

Il sindaco Maurizio Rasero ha rinunciato formalmente al compenso come primo cittadino, che è di 3545,31 euro lordi.
“Una scelta – aveva spiegato il primo cittadino – che mi sono sentito obbligato a fare fino quando non chiarirò la questione riguardante la vicepresidenza della Cassa di Risparmio: non percepirò due stipendi”.

Anche l’assessore ai Servizi Sociali, Mariangela Cotto, ha rinunciato alla propria indennità, di 2127,18 euro lordi.
Il compenso del vicesindaco è invece di 2.658,99 euro lordi, mentre quello del presidente del Consiglio Comunale, che verrà nominato venerdì, è parificato agli assessori.

La rinuncia delle indennità comporta un’economia di spesa per il Comune pari ad 68.069,88 euro annui e per l’anno 2017 a 33.964,03 euro annui. Soldi che verranno utilizzati per i servizi ai cittadini.